GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] .
Partendo da questa datazione è stato possibile ipotizzare che G. sia stato scelto per il baccellierato al capitolo generale di Montpellier nel 1341 e si sia recato a Parigi nel 1342, per l'anno di preparazione previsto dalla normativa agostiniana e ...
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CASINI, Antonio
Francesco Raco
Nacque a Firenze il 5 ag. 1687 in una famiglia di salde tradizioni religiose. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 7 dic. 1706, compiendo gli - studi a Firenze [...] par les Pères, la raison et le fin de la Providence surnaturelle de Dieu relativement aux hommes..., Le Mans-Paris - Montpellier 1864. Lo scopo della Controversia era quello di confutare a fondo le teorie di Lutero, Giansenio e Baio, che avevano ...
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ANGELO da Spoleto
Riccardo Pratesi
Nato in Umbria, forse a Cascia in diocesi di Spoleto, nella prima metà del XIV secolo, si fece frate minore e studiò a Parigi, dove ottenne il magistero in teologia. [...] tenne un nuovo capitolo generale a Ginevra, nel 1388 ne convocò un altro a Perpignano e un altro per il 1391 a Montpellier. Morì però prima di poterlo celebrare; già l'8 maggio 1391 Clemente VII nominava il suo successore nella persona di Giovanni di ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] aveva dovuto deliberare sul trasferimento in questa città del bureau des finances di Montpellier. Nel 1615 fu provvisto dell'abbazia d'Aniane nella diocesi di Montpellier.
Nella primavera del 1615 il B. abbandonò Parigi per la corte pontificia, dove ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] l'ospedale quattrocentesco voluto da Sisto IV. Fondato tra il 1198 e il 1201 e affidato agli Ospedalieri di Guy de Montpellier - ordine approvato dallo stesso I. -, esso fu una delle istituzioni predilette dal papa, che lo dotò di molte proprietà ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] e alle corti principesche; abbiamo nondimeno un poema geomantico provenzale basato su un trattato latino compilato nel 1295 a Montpellier da Bernardo di Gordon, un'opera francese in versi del XV sec., L'esbatement de géomancie (Parigi, BN, f ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] della scomunica contro i fautori dello scisma. Tra le riunioni più importanti vanno ricordate quelle di Neufmarché, Beauvais, Tolosa, Montpellier, tra l'autunno del 1160 ed il maggio 1162; talvolta intervennero anche i due re di Francia e d ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] le sue scoperte in una serie di "taccuini di viaggio", quattro dei qyali sono conservati alla biblioteca dell'école de médecine di Montpellier (Mss., H 505-508), mentre un altro fu acquistato nel 1975 dai Lincei in una vendita all'asta. Guardava alla ...
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FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] altre quattro volte, nel 1315 a Padova, nel 1318 a Rimini, nel 1321 a Treviso, nel 1324 a Montpellier.
Durante il lungo generalato il F. continuò l'opera riformatrice dei suoi predecessori, occupandosi con particolare attenzione degli ordinamenti ...
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ARCHINTO, Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 giugno 1672, studiò giurisprudenza prima all'università di Pavia e poi in queua, allora famosa, d'Ingolstadt, sulle orme dello zio Giuseppe. Tornato [...] , aveva avuto l'ordinazione sacerdotale ad opera di vescovi francesi filogiansenisti, quali il Soanen di Senez, il Colbert di Montpellier, ecc. Venutone a conoscenza, l'A. - pur non potendo, in virtù di un breve di Leone X, intervenire personalmente ...
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euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...