DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] del D. in Francia, che lo portarono ad insegnare di volta in volta umanità, eloquenza e diritto a Parigi, Tolosa, Montpellier, Nimes. Poi, dopo un breve viaggio in Scozia nel vano tentativo di recuperare l'eredità paterna, tornò a Parigi, dove ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] conservati nelle biblioteche del Mezzodì della Francia ed un cenno sulle antichità di quella regione, Torino 1838); sempre a Montpellier ritrovò la biblioteca di V. Alfieri, passata in Francia tramite il pittore francese F.-X.-P. Fabre.
Per la ...
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CEVOLI DEL CARRETTO, Niccolò
Salvatore Nigro
Nacque a Savona da Francesco e da Francesca Del Carretto, intorno al 1650.
Francesco, di antica famiglia pisana, sarà sempre "ricordato" dal C. (che neppure [...] alla tesi dottorale di H. Sulble, Quelques charlatans célèbres au XVIIe siècle (Toulouse1922), discussa nella facoltà di farmacia di Montpellier nel giugno del 1922. Notizie utili, sul periodo parigino, anche nel cap. XIV de Les caractères di J. de ...
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PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] diverse società disseminate nelle principali città commerciali e finanziarie d’Europa: a Firenze, Pisa, Roma, Barcellona, Avignone, Montpellier e Parigi. Ben 4250 fiorini erano stati investiti nella compagnia di Firenze a lui intitolata e in quella ...
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CASINI, Antonio
Francesco Raco
Nacque a Firenze il 5 ag. 1687 in una famiglia di salde tradizioni religiose. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 7 dic. 1706, compiendo gli - studi a Firenze [...] par les Pères, la raison et le fin de la Providence surnaturelle de Dieu relativement aux hommes..., Le Mans-Paris - Montpellier 1864. Lo scopo della Controversia era quello di confutare a fondo le teorie di Lutero, Giansenio e Baio, che avevano ...
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CALVO (Calvi), Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV, unico figlio maschio di Eliano, membro di una potente famiglia genovese di nobiltà guelfa che, in [...] insurrezionale a Genova, questa volta a carattere prevalentemente sociale, il C., insieme con Gerolamo Vivaldi, venne inviato a Montpellier in ambasceria a Luigi XII.
In Francia si dovette forse fermare, mentre a Genova il potere passava in mano ...
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ANGELO da Spoleto
Riccardo Pratesi
Nato in Umbria, forse a Cascia in diocesi di Spoleto, nella prima metà del XIV secolo, si fece frate minore e studiò a Parigi, dove ottenne il magistero in teologia. [...] tenne un nuovo capitolo generale a Ginevra, nel 1388 ne convocò un altro a Perpignano e un altro per il 1391 a Montpellier. Morì però prima di poterlo celebrare; già l'8 maggio 1391 Clemente VII nominava il suo successore nella persona di Giovanni di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] . Poco dopo il vescovo cedette al conte la propria parte della città. Il 9 luglio C. stipulò la pace anche con Montpellier, mentre al nord subito dopo il delfino Guido VII gli prestò omaggio per alcuni suoi feudi. Anche successivamente C. poté ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] a dodici anni (autunno 1316: Seniles, X 1), li perseguì per «sette anni interi», tra Montpellier e Bologna (nel 1326 era ancora a Bologna). A Montpellier fu assieme a Guido Sette, di famiglia originaria della Lunigiana, suo coetaneo e amico d ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] (Firenze, Ss. Michele e Gaetano. c. 1642; cfr. Chini, 1979) e la famosissima Madonna col Bambino del Museo Fabre di Montpellier, datata 1642.
Sono qui osservabili molti dei caratteri tipici del D.: l'assorta e affettuosa dolcezza del viso di tante ...
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euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...