Pittore, nato a Senlis il 21 dicembre 1815, morto a Villiers-le-Bel il 30 marzo 1879. Alla morte del Gros, che fu il suo primo maestro (1835), il C. entrò nello studio del Delaroche. Non ottenne il premio [...] , Berlino, Béziers, Compiègne, Le Havre, Londra (coll. Wallace), Montauban, Parigi (Louvre e Palais des Beaux-Arts), Montpellier, Reims, Rouen, Tolosa.
Scritti: Méthode et entretiens d'atelier, Parigi 1867; Paysage, Parigi 1869.
Bibl.: R. Ballu ...
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RICHART de BERBEZILL (anche Rigaut de Barbezieux)
Salvatore Battaglia
Trovatore provenzale, originario della Saintonge, vissuto nella seconda metà del sec. XII e nei primi anni del successivo. Dalle [...] tesoreggiò più d'una imitazione).
Ediz. e bibl.: Les chansons du troubadour R. de B., a cura di C. Chabenau e J. Anglade Montpellier 1919 (dalla Revue des langues romanes); G. Bertoni, B. de Born ou R. de B.?, in Annales du Midi, XXIII, p. 204 segg ...
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PEREGRINO PROTEO
Guido CALOGERO
. Personalità assai singolare del sec. II d. C., ondeggiante tra il cristianesimo e il cinismo. Ci è noto soprattutto attraverso il libello di Luciano De morte Peregrini [...] J. Bernays, Lukian und die Kyniker, Berlino 1879; M. Croiset, negli atti dell'Académie des sciences et lettres di Montpellier, sez. letteraria, VI (1880), pp. 455-491; J. Vahlen, Opuscula academica, I, Lipsia 1907, pp. 181-97. Ulteriore bibliografia ...
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Famiglia italiana, d'origine toscana, legata ai Medici e trasferitasi in Francia, dove trascrisse il proprio nome alla francese, e diede nel sec. XVII numerosi prelati e diplomatici. Antonio, vescovo di [...] Casimiro aveva promesso di abdicare. Fallito il tentativo, per opera del Lubomirski, il B. ne ricavò tuttavia il cardinalato nel 1672, e l'arcivescovato di Narbona (1673) in cambio di quello di Tolosa che teneva dal 1669. Morì a Montpellier nel 1703. ...
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ROYER-COLLARD, Pierre-Paul
Pensatore e uomo politico francese, nato a Sompuis (Champagne) il 21 giugno 1763, morto a Châteauvieux il 4 settembre 1845. Avvocato, fu dapprima partigiano della rivoluzione [...] derivava dai filosofi scozzesi e che era in contrasto con le dottrine allora imperanti del Condillac.
Bibl.: A.-G. P. Barante, 4ª vie politique de Mr. R.-C., 3ª ed., Parigi 1878; R. Nesmez-Desmarets, Les doctrines polit. de R.-C., Montpellier 1908. ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] e di Hainaut, e del suo successore Enrico I, come anche del re di Maiorca, conte di Roussillon e signore di Montpellier. È ancora un'immagine equestre quella che appare su una delle facce delle b. dei principi o dei signori dell'Oriente latino ...
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MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] collaborato ai lavori della cappella Lomellini e aveva accompagnato negli anni 1677-79 i marmi della cappella Deydé a Montpellier per dirigerne la messa in opera.
Documentato a Marsiglia nel 1694 presso Puget, fu probabilmente quest'ultimo ad aprire ...
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IRNERIO
Biagio Brugi
. Giurista, il nome del quale è legato alle origini dello Studio di Bologna e a quelle della risorta giurisprudenza per una nuova esegesi del testo romano: onde egli fu detto lucerna [...] . Pescatore, Die Glossen des Irnerius, Greifswald 1889; id., Die Stellungnahme des Irnerius zu einer lehnrechtlichen Frage, in Mélanges Fitting, Montpellier, II (1908), pp. 161-64; N. Tamassia, La leggenda d'I., nel vol. Pel XL anno d'insegnamento di ...
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HÉRAULT (A. T., 35-36)
Dipartimento della Francia, formato da una parte della Linguadoca, che si affaccia al Mediterraneo e confina con i dipartimenti del Garde, di Aveyron, del Tann e dell'Aude. Abbraccia [...] secondo il censimento 1931, 514.819 ab., cioè 82,7 ab. per kmq. (500.575 ab. nel 1926). Dei centri più importanti, Montpellier che è il capoluogo e Béziers si trovano nella regione piana alluvionale e sorsero in epoca gallo-romana lungo la strada che ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] delle Università di Padova e di Firenze, nel 1587 quello dell'Università di Leida e nel 1593 quello dell'Università di Montpellier. All'inizio del secolo seguente, il legame con la medicina si riaffermò nel Physic Garden di Oxford e nel Jardin Royal ...
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euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...