MARCHENA y RUIZ, Josè
Uomo politico, giornalista e letterato spagnolo, noto come l'"Abate Marchena": nacque a Utrera nel 1768, morì a Madrid nel 1821. Studioso di Voltaire e delle nuove ideologie, dovette, [...] , che lo mise alla redazione della Gaceta de Madrid; con lui dovette ripassare i Pirenei, vivendo a Nîmes, Bordeaux e Montpellier, dove frequentò il poeta ed esule Meléndez Valdés, di cui scrisse una biografia. Nel 1820 tornò in Spagna, dove morì ...
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POUSSIN, Gaspard Dughet, detto Le Guaspre o Le Guaspre-Poussin
Andrée R. Schneider
Pittore e incisore, nato a Roma il 7 giugno 1615, morto a Firenze il 25 maggio 1675. Nato di padre francese e di madre [...] . I suoi paesaggi nelle gallerie Borghese e Doria Pamphili a Roma e nel Louvre a Parigi (Cascate di Tivoli), a Montpellier, a Nîmes, a Vienna, a Madrid e a Monaco, rivelano un temperamento romantico sottoposto alla disciplina classica. Il carattere ...
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Retore vissuto a un dipresso fra gli anni di Adriano e Antonino Pio. Di lui ci sono giunti gli estratti da cinquantatré declamazioni scolastiche il cui titolo (incipit ex Calpurnio Flacco excerptae [sc. [...] periodare di pensieri antitetici. Né tuttavia alle mille finzioni sono estranei elementi della vita reale.
Codice fondamentale, quello di Montpellier H., n. 126, sec. X; lo completano il Chigiano H, VIII, 261, sec. XV, e il Monacense 309, secolo ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] a Ginevra quando fu costretto a fliggire. In Svizzera, tuttavia, la B. non rimase a lungo; il 29 giugno tornava a Montpellier, dove restava tutta l'estate del 1833 cercando un mezzo per tornare in Italia e ricongiungersi ai figli. Con l'aiuto dell ...
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CORVI, Guglielmo (Guillelmus Brixiensis, de Brixia, de Caneto, de Corvis)
Augusto De Ferrari
Nacque verso il 1250a Canneto sull'Oglio (Mantova) da Iacopo, nobile bresciano; ebbe almeno una sorella, Alda, [...] Gymna ii Patavini, I, Patavii 1757, p. XIII; J. Astruc, Memoires pour servir à l'histoire de la faculté de médecine de Montpellier, Paris 1767, pp. 181 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1768, p. 2063; G. Tiraboschi, St. d ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] , convocato in Laterano per il 1° novembre, avesse preso la decisione definitiva.
Nell'estate dello stesso anno il C. lasciò Montpellier e fece ritorno a Roma. Qui venne nominato da Innocenzo III cardinale prete di S. Lorenzo in Damaso, titolo con il ...
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FOLCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Simone di Giovanni e da Fiammetta di Federico Sassetti.
La famiglia era originaria di Fiesole, ma si era trasferita a Firenze prima del 1285, [...] 'arte di Calimala, era stato socio e fattore della filiale del banco Medici di Avignone e poi vicedirettore di quella di Montpellier; sembra che nel 1480 fosse titolare di un proprio banco commerciale a Firenze. La madre del F. era nipote ex fratre ...
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GIACOMO III re di Maiorca
Ramon D'ALOS-MONER
Nato a Catania nel 1315, da Ferdinando infante di Maiorca, fratello del re Sancio. Alla morte di questo (1324), successe nel regno, sotto la tutela dell'infante [...] di questo principe catalano senza scrupoli fecero sì che esso anziché aiutare il cognato nella conservazione della signoria di Montpellier, disputatagli dal re di Francia, lo mise in mala vista del conte-re stesso, gli attribuì cospirazioni e ogni ...
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Nome teatrale di un Deslauriers autore ed attor comico d'incerta origine, fiorito a Parigi sotto Enrico IV e Luigi XIII. Dopo aver recitato a Tolosa, entrò nel 1606 nella compagnia dell'Hôtel de Bourgogne, [...] ; e una recente ristampa si trova nella Collecticn Gay, Parigi 1863-1864.
Bibl.: E. Rigal, B. fabuliste, in Revue des Langues romanes, Montpellier-Parigi 1886, pp. 305-308; J. Vianey, B. et les poètes bernesques, in Revue d'hist. litt. de la France ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] (a Pisa nel 1544, a Padova nel 1545, a Leida nel 1577, a Lipsia nel 1580, a Basilea nel 1588, a Montpellier nel 1597) ha introdotto lo studio diretto delle piante medicinali tra le materie di insegnamento nelle Facoltà di medicina. Insigni professori ...
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euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...