L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] dire, i giocattoli dei nostri padri" (Bordeu, Oeuvres, p. 514).
Bordeu si schiera con l'opinione prevalente nella Scuola di Montpellier, secondo la quale il corpo animale contiene un "principio di vita e d'azione dipendente dalla sua essenza". E l ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] , che nel 1201 nacque a Roma, per iniziativa di Innocenzo III, l'ospedale di S. Spirito diretto da Guido di Montpellier.
Così, sul versante staufico, per lo studio della medicina militare: Adamo da Cremona, dopo l'epidemia devastante insorta tra le ...
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Architetto lussemburghese (n. Grevenmacher, Lussemburgo, 1938), fratello di Léon. Dopo aver studiato a Monaco (1959-64), ha lavorato con O. M. Ungers e con F. Otto; nel 1975 ha iniziato a insegnare all'università [...] stato chiamato alla Yale University come guest professor; ha lavorato poi con N. Lebunetel, insieme al quale ha progettato a Montpellier il residence Consuls de mer (dal 1989). Dal 1993 in collab. con C. Kohl ha lavorato ai progetti Babelsberg, Media ...
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PORZI, Giovanni Rocco
Giulio Orazio Bravi
PORZI, Giovanni Rocco. – Nacque a Pavia nel 1391 da Martino, possidente; della madre si conosce solamente il nome, Eleonora.
Nel 1408 entrò nel convento eremitano [...] pavese, intraprese, a partire dallo stesso anno, una brillante carriera come predicatore. Nel Capitolo del 1430, tenuto a Montpellier, sostenne la necessità di promuovere nell’Ordine la riforma dell’osservanza con il ritorno a una vita religiosa ...
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Chimico (Rouen 1645 - Parigi 1715). Fu uno dei maggiori esponenti della chimica francese nell'ultimo quarto del sec. XVII. Ebbe una farmacia a Parigi, ma, essendo protestante, dovette nel 1683 rifugiarsi [...] inizi della carriera scientifica, alla farmacia. Dopo studî a Rouen, Parigi (presso il Jardin du Roi) all'università di Montpellier, nel 1672 si stabilì nella capitale francese dove divenne apotecario del re, proprietario di una famosa farmacia e ...
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farfalle
s. f. pl. – Soprannome delle componenti della squadra italiana di ginnastica ritmica. Dopo aver conseguito la medaglia d'argento alle Olimpiadi del 2004 ad Atene nel concorso completo, le f. [...] -2 funi' e '5 cerchi' è arrivato ancora l'oro nel concorso generale. Nel 2011, in occasione del mondiale disputato a Montpellier, le f. hanno conseguito altri due argenti (specialità '5 palle' e '2 cerchi-3 nastri) e il terzo oro consecutivo nel ...
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GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] fratello maggiore Tommaso, che professava l'avvocatura. Poté in tal modo, fin dal 1777 recarsi in viaggio di studio dapprima a Montpellier, poi a Parigi, ove si trattenne per circa due anni, quindi a Londra, ove pure soggiornò per un altro biennio ...
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Cestista italiana (n. Vicenza 1966). Giocatrice elegante nei movimenti, leggera ma potente, ha giocato come ala e centro in squadre italiane, spagnole e statunitensi. Ha debuttato in serie A a 15 anni [...] Schio, nel 2000 è passata all’Ensino Lugo, in cui è rimasta fino alla conclusione della sua carriera agonistica nel 2009. Con la nazionale italiana ha vinto l’argento ai Giochi del Mediterraneo di Montpellier (1993) e agli Europei di Brno (1995). ...
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Filamento più o meno lungo e sottile, ma rigido, che accompagna spesso le glume delle Graminacee, che si dicono in tal caso aristate, mentre si chiamano mutiche, se ne son prive, come succede talora anche [...] sull'apice, sul dorso, o sulla base dell'organo che ne è fornito, di cui facilita talora coi suoi movimenti igroscopici (Erodium) la penetrazione nel suolo.
Bibl.: J. Duval-Jouve, Étude anatomique de l'arête des Graminées, Montpellier 1871. ...
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HOFMANN, Alberto
Silvano Scannerini
Nacque a Tokyo il 13 apr. 1908 da Amerigo, professore pro tempore di idraulica all'Università di Tokyo, e da Berta Kueffel. Nato per caso in Estremo Oriente, ricevette [...] Su di lui influirono i rapporti con le facoltà forestali di Zurigo, Vienna e Gottinga, e con i centri di ricerca di Montpellier, Klagenfurt e Lubiana, come i numerosi viaggi di studio e di lavoro in Canada, Stati Uniti, Svizzera, Vicino Oriente, Nord ...
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euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...