ALBINI, Giacomo
Letizia Vergnano
Medico dei principi di Acaia dal 1320 circa, le notizie certe su di lui cominciano dal 1324, anno in cui era medico del Comune di Moncalieri. Trascorse gran parte della [...] alla vita di Moncalieri, sua città natale, ed ebbe funzioni di ambasciatore e di organizzatore dell'esercito. Nel 1340 accompagnò a Montpellier e a Parigi il principe Amedeo di Acaia. Dopo il 1340, probabilmente tra il 1341 e il 1342, scrisse un ...
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Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] e tentò di convincere il re e l'università a un suo progetto di preparazione di missionari per gli ospedali. A Montpellier scrisse una nuova redazione della sua arte (Art inventiva d'atrobar veritat). Tentò ancora, presso vari papi, di trovare aiuti ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] , con Carlo d'Angiò, col doge Gradenigo, con i papi Celestino V, Bonifacio VIII e Clemente V. Nelle università di Parigi e di Montpellier e al Concilio di Vienna (1311) egli propugna le sue dottrine. Tra gl'infedeli, a Cipro, in Armenia e a Tunisi, è ...
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Commerciante e finanziere francese, nato sulla fine del sec. XIV da ricca famiglia di Bourges, morto a Chio il 25 novembre 1456. Nella sua cittb, ch'era allora centro di vita economica e politica della [...] . et Charles VIIe 2ª ed., Parigi 1863 e, rivista e ridotta, 1874; L. Guiraud, J. C., in Mém. de la soc. arch. de Montpellier, s. 2ª, II (1900); H. Prutz, J. C. von Bourges, in Hist. Stud., XCIII (1911); R. Bouvier, Un financier colonial au XVe siècle ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] a cura di Marina Messina Montelli, Firenze, La Nuova Italia, 1982.
Montero Cartelle 1993: Tractatus de sterilitate, anónimo de Montpellier (s. XIV), atribuido a Arnoldus de Vilanova, R. de Moleris y J. de Turre, ed. crítica por Enrique Montero ...
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SESSO, Ugolino
Paola Maffei
(Ugo), da. – Nacque attorno al 1160 da una antica famiglia di signori feudali di provata fedeltà imperiale – l’identità dei genitori è tuttavia sconosciuta –, il cui nome [...] normativi a quella branca, rese la sua opera insieme di canonista e civilista.
Fonti e Bibl.: D. Maffei, Fra Cremona, Montpellier e Palencia nel secolo XII. Ricerche su U. da Sesso, in Rivista internazionale di diritto comune, I (1990), pp. 9 ...
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TONARIUS (o Tonarium)
Con questo nome si designa una raccolta di canti liturgici, o comunque appartenenti al fondo tradizionale della Chiesa cattolica, disposti in ordine secondo i toni ecclesiastici, [...] di Prüm (morto nel 915, il quale fu dei primi in tal sorta di raccolte), Hartker di S. Gallo, Oddone di Cluny, Berno di Reichenau, Frutolf di Bamberga, Gundekar II di Eichstätt, ecc. A guisa di tonario è anche disposto l'Antifonario di Montpellier. ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] di recarsi a Parigi insieme con sua madre e due sorelle. Percorsa la Francia meridionale, esibendosi in concerti a Marsiglia, a Montpellier, a Lione, spingendosi poi fino in Svizzera, giunse nel 1799 a Parigi, dove sperò invano di essere ammesso come ...
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CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Giovanni de
Federico Di Trocchio
Figlio di Gabriele, nacque a Milano intorno al 1380 (il colophon della prima edizione del Lucidarium sembra attribuire [...] a Bologna.
Sembra certo, inoltre, che egli sia stato per qualche tempo professore a Montpellier (J. Astruc, Mémoires pour servir à l'histoire de la faculté de médecine de Montpellier, Paris 1767, pp. 211 s.), sebbene il suo nome non figuri in alcun ...
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GUESDE, Mathieu-Basile, detto Jules
Mario Menghini
Uomo politico francese, nato a Parigi l'11 novembre 1845, morto a Saint-Mandé il 28 luglio 1922. Era impiegato al Ministero dell'interno quando (1863) [...] e condannato a quattro mesi di prigione. La caduta del regime imperiale gli rese la libertà e allora, trasferitosi a Montpellier, capeggiò i repubblicani d'idee più avanzate, fondando un periodico, Les droit de l'homme. Durante la Comune si dichiarò ...
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euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...