FERRUCCI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1377 da Francesco di Bindo e da Ravenna di Filippo Carnesecchi. I Ferrucci erano tradizionalmente dediti alla mercatura ed all'attività bancaria, [...] del F., Francesco di Bindo, aveva collaborato per molti anni con la compagnia dei Bardi, soprattutto a Venezia ed a Montpellier; in quest'ultima città egli, dopo il fallimento dei Bardi nel 1346, aveva impiantata una propria casa bancaria, operante ...
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Pittore (Anversa 1590 - ivi 1661). Allievo di J. Bruegel "dei Velluti", nel 1611 entrò nella Compagnia di S. Luca e nel 1614 nell'ordine dei gesuiti; viaggiò in Italia (1625 circa). Si specializzò in quadri [...] Mayer van den Bergh), e in particolare in ghirlande ornamentali dipinte con gusto illusionistico, destinate a incorniciare dipinti di altri artisti (Trionfo d'Amore, 1625-27, Louvre; Madonna con Bambino e s. Leopoldo, 1647, Montpellier, Musée Fabre). ...
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Pietro III re d'Aragona
Pietro Palumbo
Figlio di Giacomo I d'Aragona e della seconda moglie Violante, nacque nel 1239 e salì al trono alla morte del padre (1276).
Condusse un'abile politica, sia nella [...] Dionigi di Portogallo e costringendo suo fratello Giacomo di Maiorca a riconoscersi suo feudatario. Nel 1262 aveva sposato a Montpellier Costanza figlia di Manfredi, e da allora aspirò alla corona di Sicilia, che assunse dopo il Vespro siciliano (30 ...
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KORAẼS, Adamántios (Κοραῆς Αδαμάντιος)
Silvio Giuseppe Mercati
Filologo e pensatore greco, nato a Smirne nel 1748, morto a Parigi nel 1833. Di famiglia oriunda di Chio, compiuta la prima istruzione, [...] studio delle lettere e della filosofia. Ritornato a Smirne, rinunciò agli affari e a un matrimonio vantaggioso, per recarsi a Montpellier a studiare medicina. Conseguita la laurea, si stabilì a Parigi, ove visse sino alla morte, facendo l'editore e ...
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SPINOLA, Oberto
Antonio Musarra
– Primogenito di Guido, capostipite del casato (la cui discendenza dai visconti cittadini, talvolta ipotizzata, non è sufficientemente provata), e di Alda, di cui s’ignorano [...] 1143. Spinola compare come testimone alla stipula di alcuni patti di alleanza con i conti di Tolosa e di Montpellier, propedeutici alle spedizioni iberiche del 1146-49, cui, con tutta probabilità, prese parte in prima persona, come suggerito dalla ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] . Nella F. meridionale, le città disposte lungo l’arco che va da Bordeaux a Grenoble, passando per Tolosa, Montpellier e Nizza, costituiscono i poli di uno sviluppo industriale a elevato contenuto tecnologico che si affianca a settori consolidati ...
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GESNER (non Gessner), Konrad von
Medico e naturalista, nato a Zurigo il 26 marzo 1516, morto ivi il 13 dicembre 1565. Ottenne (1531) una borsa di studio per intervento di Zwingli e frequentò le università [...] recò a studiare medicina a Basilea. Nominato professore di greco nell'accademia di Losanna (1537), riprese a studiare medicina a Montpellier nel 1540 e l'anno appresso, a Basilea, si laureò in medicina. Medico e professore di storia naturale a Zurigo ...
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ABBONDIO, Agostino
Guido Verucci
Nacque a Venezia, con molta probabilità alla fine del sec. XV. Nel 1542, a quanto ci risulta, fu al centro, come principale accusato, di un processo che il Consiglio [...] a. 1542; J. Zeller, La diplomatie française vers le milieu du XVI siècle d'après la correspondance de Guillaume Pellicier, évêque de Montpellier ambassadeur de François Ier à Venise (1539-1542),Paris 1880, pp. 62, 63, 69, 304, 316, 357, 358, 360, 362 ...
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Famiglia giudaico-spagnola di scienziati e traduttori medievali, originarî di Granada. Y¶ehūdāh (Granada 1120 - Lunel 1190) scrisse un trattato di grammatica e retorica e un testamento morale, tradusse [...] . 13º) commentò testi biblici e fece versioni dall'arabo, e inoltre scrisse Il microcosmo, trattato di psicologia. Ya'ăqōb (Marsiglia 1236 circa - Montpellier 1305), oltre a pubblicare traduzioni di scritti scientifici, compilò opere di astronomia. ...
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Nome d'arte dello scultore italiano Francesco Marino (Teana, Potenza, 1920 - Parigi 2012). Emigrato in Argentina nel 1936, mentre lavorava come muratore e poi capo cantiere in importanti imprese architettoniche, [...] . Tra le sue opere ricordiamo le strutture in acciaio per la Défense a Parigi (1966) e per il liceo di Montpellier (1972). Gli hanno dedicato una retrospettiva il Museo di arte moderna di Parigi (1976), il Saarland museum a Saarbrücken (1987 ...
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euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...