Anatomico, nato a Louville nel 1478, morto nel 1555. Studiò dapprima lettere e matematica, si diede poi alla medicina; s'addottorò a Montpellier, continuò a Parigi gli studî d'anatomia. Alla partenza di [...] Guido Guidi (Vidius) per l'Italia, gli successe nella cattedra di chirurgia. Fu tenace assertore dei libri di Galeno (v. anatomia, III, pp. 118-119).
Opere: Oltre a un'opera grammaticale (In linguam gallicam ...
Leggi Tutto
Bryce Echenique, Alfredo
Bryce Echenique, Alfredo. – Scrittore peruviano (n. Lima 1939). Si è laureato prima in diritto e poi in letteratura inglese presso l'università Nacional Mayor de San Marcos (1977). [...] Ha insegnato nelle università di Nanterre, Paris e Montpellier. Con una prosa improntata all'ironia più che al realismo magico tipico della letteratura latino-americana, ha esordito nel 1968 con la raccolta di racconti Huerto cerrado, che descrivono ...
Leggi Tutto
Scultore (Béziers 1845 - Parigi 1933). Allievo di A. Dumont, predilesse i temi classici e mitologici che rese con spiccato gusto per il movimento (Satiro e ninfa, 1933, Parigi, Musée d'Orsay). Eseguì fontane, [...] monumenti, decorazioni plastiche per architetture (teatri di Cette e di Montpellier, stazione di Tours, portale del palazzo delle Belle Arti di Parigi), ecc. ...
Leggi Tutto
KROTOPOS (Κρότωπος)
G. Gualandi
Re di Argo, figlio di Agenore. Pausania (ii, 23, 7) ricorda la sua tomba ad Argo. È stato erroneamente identificato con la figura maschile in himàtion sul lato B dell'anfora [...] del Pittore di Berlino ora a Montpellier.
Bibl.: L. Preller-C. Robert, Theogonie und Götter4, Berlino 1894, p. 463; O. Höfer-H. W. Stoll, in Roscher, II, i, 1890-94, cc. 1574-75, s. v.; Stein, in Pauly-Wissowa, XI, 2, 1922, c. 2027 s., s. v.; J. D. ...
Leggi Tutto
Dipartimento della Francia meridionale, che ha per capoluogo Carcassona (30.690 ab.) e comprende le sottoprefetture di Narbona (28.170) e Limoux (7010). Dipende dall'accademia e dalla corte d'appello di [...] Montpellier, dalla diocesi di Carcassona, suffraganea di Tolosa, dal XVI corpo d'armata.
Costituito nel 1790 con una parte della Linguadoca, l'Aude ha una superficie di 6342 kmq. La sua configurazione è assai varia: al sud-ovest, il fiume Aude ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] di cui è certa, sulla base della testimonianza sua e di Guy de Chauliac, la formazione universitaria e anche la docenza (a Montpellier e a Parigi). Chirurgo di guerra, entrò dal 1298 al servizio del re Filippo il Bello; la sua Chirurgia, la prima ...
Leggi Tutto
Pecquet, Jean
Medico e fisico francese (Dieppe 1622 - Parigi 1674). Trasferitosi a Parigi nel 1642, alla facoltà di medicina, fu tra i primi a sostenere la teoria della circolazione del sangue; osteggiato [...] per le sue idee innovative, nel 1651 si trasferì a Montpellier dove si addottorò in medicina un anno dopo. Ritornato a Parigi, intraprese una fruttuosa carriera professionale e scientifica divisa tra la cura di pazienti illustri e la ricerca ...
Leggi Tutto
Poeta francese (Sète 1871 - Parigi 1945). Consacrato erede di S. Mallarmé e maestro del simbolismo con La jeune Parque (1917), pubblicò poi diversi titoli, tra cui, Charmes (1922), la sua raccolta più [...] importante.
Vita
Di padre corso e madre italiana, studiò legge a Montpellier, dove conobbe P. Louÿs, che ospitò sulla rivista La conque alcune sue poesie d'ispirazione simbolista e lo mise in contatto con Gide e Mallarmé. Una crisi violenta, che lo ...
Leggi Tutto
BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] uscì nel 1825 per completare i suoi studi a Montpellier in Francia. Dal padre aveva ereditato l'amore per gli studi letterari e filosofici; poco più che adolescente lesse avidamente Voltaire e, come egli stesso confesserà più tardi, non sfuggì "alle ...
Leggi Tutto
Pittore (Parigi 1746 - ivi 1816). Allievo del padre François-Elie (Ginevra 1708 - Parigi 1790), pittore e miniaturista, e di J.-M. Vien, si perfezionò a Roma (1771-75) con Ch.-J. Natoire. Esponente del [...] Neoclassicismo, ebbe successo per i dipinti storici (Belisario chiede l'elemosina, 1776, Montpellier, Musée Fabre), mitologici (Zeusi sceglie per modelle le più belle fanciulle di Crotone, 1789, Louvre), i ritratti (Madame Boyer-Fonfrède, 1796, ivi); ...
Leggi Tutto
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...