Medico e botanico, nato il 17 gennaio 1560 a Basilea; morto ivi il 5 dicembre 1624. Studiò a Basilea, Padova, Montpellier, Parigi. Laureatosi in patria nel 1581, fu nominato nel 1596 medico del duca Federico [...] di Württemberg, e diciott'anni dopo professore di medicina pratica a Basilea.
Le sue importanti pubblicazioni di anatomia, furono successivamente raccolte insieme nel Theatrum anatomicum (Basilea 1592). ...
Leggi Tutto
Giurista (n. Lodi - m. Avignone 1335). Discepolo a Bologna di Dino del Mugello e di Iacopo da Arena, insegnò a Padova (1307-18), poi a Montpellier e ad Avignone: qui fu alla corte papale, dove ebbe grande [...] influenza. Scrisse commentarî al Codice e al Digesto (indicati talvolta come additiones glossarum), trattati, consilia: questi ultimi molto pregiati ...
Leggi Tutto
Chirurgo francese nato a Chaulhac verso la fine del sec. XIII. Studiò a Montpellier, a Bologna, dopo la morte del Mondino, con maestro Alberto detto Bertuccio, e a Parigi; ma sembra che abbia studiato [...] cognizioni teoriche e pratiche in essa esposte.
Bibl.: P.M.E. Cellarier, Introduction à l'étude de Guy de Chauliac, Montpellier 1856; F. Puccinotti, Storia della medicina, Livorno 1859, II, ii, p. 456; J.F. Malgaigne, Histoire de la chirurgie en ...
Leggi Tutto
OLLIER, Léopold
Mario Donati
Chirurgo, nato il 2 dicembre 1830 a Vans (Ardèche), morto a Lione il 26 novembre 1900. Laureato in medicina a Montpellier il 6 maggio 1850, nel 1860 fu nominato chirurgo [...] dell'Hôtel-Dieu di Lione dove il 1° gennaio 1863 diveniva capo del maggiore servizio di chirurgia, rimanendo poi in questo ufficio fino al 1878. Creata allora a Lione la Facoltà di medicina, egli fu nominato ...
Leggi Tutto
Lévêque, Pierre
Barbara Pulcini
Storico francese del mondo antico, nato a Chambéry (Savoia) l'11 agosto 1921. Ha insegnato Storia antica nelle università di Montpellier (dal 1957) e di Besançon (dal [...] 1964), di cui è stato preside dal 1975 al 1980. Ha ricevuto la laurea honoris causa dalle università di Varsavia e di Padova.
Fondamentali i suoi studi di storia delle religioni: in essi L. muove dal Paleolitico ...
Leggi Tutto
Scrittore indiano di lingua inglese (Hassan, Mysore, 1908 - Austin, Texas, 2006). Appartenente a una famiglia di bramini, studiò in scuole musulmane, poi all'università di Montpellier e alla Sorbona. Dal [...] 1965 al 1980 insegnò filosofia all'università del Texas. Esordì con il romanzo Kanthapura (1938; trad. it. 1994), ritratto realistico e simbolico di una piccola comunità indiana tra tradizione e rinnovamento ...
Leggi Tutto
Pittore (Perpignan 1659 - Parigi 1743) di origine catalana, francesizzò il suo cognome Rigau y Ros in Rigaud. Recatosi (1681) a Parigi dopo essere stato a Montpellier e a Lione, fu accolto nello studio [...] di Ch. Le Brun, nel 1682 vinse il Prix de Rome, ma vi rinunciò, e presto divenne ritrattista ufficiale di Luigi XIV, ottenendo larghissimo successo, specie dopo che ebbe eseguito il grande ritratto del ...
Leggi Tutto
HITZIG, Hermann Ferdinand
Emilio Albertario
Giurista, nato il 25 gennaio 1868 a Burgdorf (Berna), morto a Zurigo il 25 luglio 1911. Frequentò le università di Montpellier, Berna e Lipsia; nel 1892 iniziò [...] il suo insegnamento nell'università di Zurigo, dove nel 1895 fu promosso straordinario e nel 1897 ordinario.
Si occupò prevalentemente di diritto greco e di diritto romano. Fu uno dei romanisti che più ...
Leggi Tutto
Medico, nato a Aubenas (Ardèche) il 14 maggio 1850, ivi morto il 9 dicembre 1928. Dopo aver compiuto studî di medicina e di scienze naturali a Montpellier e a Parigi, nel 1876 s'occupò del problema fillosserico; [...] l'hybridation artificielle de la vigne appliquée à la recherche de producteurs directs, in Congrès national viticole de Mâcon, 1887, Montpellier 1887; Rapport sur l'influence du cépage-greffon sur la tenue et la durée des vignes greffées, in Congrès ...
Leggi Tutto
TISSOT, Simon-André
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Grancy (Svizzera) il 20 marzo 1728, morto a Losanna il 15 giugno 1797. Studiò a Ginevra e a Montpellier, dove ebbe la laurea nel 1749. Fece un'efficace [...] propaganda in favore dell'inoculazione per prevenire il vaiolo nel suo scritto L'inoculation justifiée (Losanna 1756); ebbe presto una vasta clientela e divenne professore al collegio medico di Losanna; ...
Leggi Tutto
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...