MARTINENGO, Cesare
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Cesare. – Nacque probabilmente a Brescia, nell’ultimo decennio del secolo XIV, da Gerardo e da Caterina (forse Ugoni).
Il padre, [...] in luglio fu costretto ad affrontare un’altra questione interna all’esercito veneziano: giunto con il Rangoni nei pressi di Montirone, fu chiamato a far parte di un giurì d’onore per decidere la liberazione del condottiero sforzesco Donato Del Conte ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] vicino, in cui venivano accatastati i nudi cinerarî. I villaggi a capanne dell'età enea a est del Panaro sono: quello di Montirone di S. Agata, quello di Bologna alle falde dei colli tra porta d'Azeglio e porta Saragozza (villa Bosi e villa Cassarini ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] dei quali è concentrata nella Pianura Padana (fig. 7). Nel 2005 è stato inaugurato un grande tempio di 1440 m2 a Montirone, in provincia di Brescia, un piccolo comune di 4000 abitanti a pochi chilometri dal capoluogo in direzione sud verso Cremona; è ...
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