PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] in 72 comuni: di essi, S. Benedetto del Tronto, col territorio da m. 0 a m. 280, ha la densità massima (824), Montefortino, con territorio da m. 500 a m. 2260, la minima (34). Sulle medie degli ultimi anni, su 1000 ab., si ha un coefficiente ...
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NECROPOLI (dal gr. νεκρός "morto" e πόλις: "città dei morti")
Goffredo Bendinelli
È il termine generalmente usato per indicare un aggruppamento di sepolture appartenenti ad età antica, precristiana. [...] falisco, e di quello capenate. Né in minor misura rivela l'influsso etrusco la necropoli, supposta gallica, di Montefortino presso Arcevia (prov. di Ancona).
Al di fuori del territorio sicuramente abitato o controllato dagli Etruschi, lo studio ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] Romani, il gladius hispaniensis, non era un'invenzione romana, ma delle tribù spagnole, mentre il celebre elmo romano - il montefortino - era stato in realtà inventato dai Celti. Allo stivale greco, che aveva reso più spedita la marcia della fanteria ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] , insediati nella Romagna orientale e nelle Marche settentrionali, noti per le necropoli di Filottrano, Moscano e Montefortino, furono fortemente integrati nel mondo magno-greco; condivisero la politica internazionale di Dionisio di Siracusa, che ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] , in provincia di Rieti, [ˈfijːiˌmu] «mio figlio» a Norcia, in provincia di Perugia, [ˈfijːaˌmu] «mio figlio» a Montefortino, in provincia di Ascoli Piceno).
Nel basso Lazio già appartenuto alla Campania si parlano, come si è detto, dialetti di tipo ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] di profonda amicizia durato fino alla sua morte nel 1852 – e con il pittore e mercante d’arte Fortunato Duranti di Montefortino, conosciuti fin dai primi anni romani. Nel Fondo Duranti della Biblioteca comunale di Fermo figurano diversi disegni del M ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] e Gallerie di Milano. Pinacoteca Ambrosiana, II, Milano 2006, pp. 256-264; L. Calenne, Prime ricerche su Orazio Zecca da Montefortino (oggi Artena): dalla bottega del Cavalier d’Arpino a quella di Francesco Nappi, Roma 2010; M. Pavesi, Un nuovo “San ...
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LATIUM et CAMPANIA
A. M. Reggiani
E. Greco
Nell'ordinamento augusteo venivano riuniti sotto la denominazione di Latium et Campania i territori di una lunga fascia a S di Roma, tra la costa tirrenica [...] del Volturno a Venafro. Dei centri nominati viene indicata con Artena (v.) una città che fino al 1873 era chiamata Montefortino. Recenti scavi effettuati su quella che dovette essere l'acropoli antica hanno permesso di identificare i resti del centro ...
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UMBRIA
L. Bonomi Ponzi
D. Manconi
È la Regio VI della suddivisione augustea dell'Italia antica (Plin., Nat. hist., XI, 112) che comprendeva un territorio corrispondente solo in parte all'U. attuale. [...] , la maggior parte di questi santuarî continua a essere frequentata ancora in epoca tardoimperiale: si veda il caso di Montefortino d'Arcevia, o quello del Lucus Pisaurensis (loc. S. Veneranda).
È da ricordare inoltre come caso specifico la ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] esprimeva la volontà di proseguire per conto proprio la soggezione della Tuscia e del Lazio con la spedizione fino a Montefortino e ad Anagni (1232), il papa non fu più tagliato fuori totalmente dalla politica cittadina. Nel 1232 era anzi invitato ...
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