Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] e duttilità (Bach, 1986; Liber, 1988; L'angel, 1994; Verna, 1997; Amur del temp, 1999). Da ricordare infine il sapido Tago, a monte di quel Terreiro do Paço che rappresentava finora l'epicentro della ricostruzione pombalina della città dopo il ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Ranunculus aconitifolius, Aconitum variegatum e lycoctonum, Luzula verna, Lilium nartagon, che altrimenti non potrebbero salire territorî di montagna sono così estesi, è quello dello spopolamento montano. In taluni cantoni esso ha assunto veramente ...
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LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] pekùëü; quercus da *perquùs, celt. Hercynia da p-, got. fairguni "monte" (propr. "*bosco di querce e); bibo da *pibü, ind. tipi tematici dell'indoeuropeo; non così la loro flessione.1. Temi in -ā, masch. e femm., e ëā: es. anima, verna, materia ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] Monte Young (che nella Composizione 5 prevede che una o più farfalle vengano liberate nello spazio della H. Nagasawa, M. Mochetti; mentre sono analitici all'interno della pittura Martin, R. Guarneri, C. Verna, M. Gastini e, in modo diverso, D. Buren ...
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Nome col quale s'indicano alcuni alberi della famiglia delle Pinacee, assai conosciuti per il loro legname che trova larghi e svariati usi? Furono certamente noti sino dalle epoche più remote, e i Romani [...] di Boscolungo, Vallombrosa, Camaldoli e Verna in Toscana; più a sud si trovano abetaie a Monte Castel Barone di Agnone e nei originario del M. Enos nell'isola di Cefalonia e dei montidella Grecia (var. Apollinis e var. Reginae Amaliae); A. ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] (il promotore e l'operatore sono entrambi situati a monte dei geni strutturali dello stesso operone), i geni (δ-β) dovrebbero comportarsi come di P. Ehrlich), Berlin 1891, pp. 54-78.
Spitze, G., Verna, D. S., Dicke, K. A., McCredie, K. B., Culture ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] superstiti sono invece i fabbricati della grangia abruzzese di S. Maria del Monte, appartenente all'abbazia di Casanova Colloque, Clairvaux 1990", Bar-sur-Aube 1991, pp. 73-84; C. Verna, P. Benoît, La sidérurgie de Clairvaux au Moyen Age, ivi, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] costitutiva, fra trasgressione e conversione, che organizza a monte la psicologia dell’intellettuale Papini, il quale, non a caso, vede appartato, prima a Bulciano poi nel convento di La Verna, dove si fa terziario francescano. Nel periodo dopo il ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] nel racconto delle stimmate ricevute dal Poverello a La Verna (v. Francesco; Francescanesimo).
La comparsa della concezione del i santi del mese: una soluzione ripresa in alcune icone del monte Sinai (G. Sotiriou, M. Sotiriou, 1956-1958, tavv. ...
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MATTEO da Bascio
Miguel Gotor
MATTEO da Bascio (al secolo Matteo Serafini). – Nacque all’incirca nel 1495 nel Montefeltro nei pressi del castello di Bascio, oggi nel Comune di Pennabilli (Pesaro), da [...] di S. Angelo di Monte Acuto, per dare vita S. Francesco nel Montefeltro: da San Leo alla Verna, Città di Castello 1926, p. 193; D il culto veneziano di M. da B. e l’attività dell’Inquisizione romana (1552-1634), in Studi montefeltrani, XXIV (2003), ...
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sasso
s. m. [lat. saxum]. – 1. a. Roccia compatta, materia pietrosa: le fondamenta della casa poggiano sul s.; una grotta scavata nel s.; è un terreno povero: affondando la zappa si trova subito il sasso. b. In senso fig., con allusione alla...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...