Spagnolo d'origine, nacque sullo scorcio del sec. VIII, e morì pochi anni dopo l'823. Visse in Francia presso Ludovico il Pio che nell'817 o 818, probabilmente per introdurre nell'Italia, dominio di Bernardo, [...] . 16-24, 267-69; M. Menéndez Pelayo, Hist. de los heterodoxos españoles, I, Madrid 1880, p. 341; L. Laville, Claude de Turin, Montauban 1889; E. Dümmler, in Sitzungsber. der k. preuss. Akad. der Wissensch., 1895, pp. 301-319; G. Boffito, in Atti d. R ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] (Ch. Blanc, p. 423). Rimangono tre ritratti del B. eseguiti da Ingres (un disegno del 1805 circa al Museo Ingres, Montauban, e due a olio dei 1806 nella collezione Drake dei Castillo e del 1820 nella collezione Lévesque) e un medaglione ritratto in ...
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Amboise, Georges d’
Emanuele Cutinelli-Rendina
Ecclesiastico e politico francese (Chaumont-sur-Loire 1460 - Lione 1510).
La famiglia nella quale A. nacque in un giorno imprecisato del 1460 poteva dirsi [...] renderla effettiva solo nel 1492, con la successione al soglio pontificio di Alessandro VI; nel 1484 venne designato vescovo di Montauban, e fu quindi ordinato sacerdote nel 1485. Ai primi anni Ottanta risale la circostanza cruciale per la sua ascesa ...
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LINGUADOCA (fr. Languedoc; A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
Antica provincia della Francia meridionale, confinante a E. con la Provenza e il Delfinato, a N. con il Lionese e l'Alvernia, [...] in sede metropolitana, il vescovato di Tolosa, creando, nella stessa occasione, parecchi suffraganei (1317-1318): Rieux, Lombez, Montauban, Saint-Papoul, Mirepoix, ai quali bisogna aggiungere quello di Pamiers, creato da Bonifacio VIII nel 1295. Pure ...
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Figlio di Enrico II e di Caterina de' Medici, ultimo re della stirpe dei Valois, nacque il 19 settembre 1551. L'ingegno penetrante, la vasta cultura, la parola calda e illuminata dal fine sorriso gli procurarono [...] della Rochelle: la libertà di coscienza era concessa a tutti i protestanti e quella di culto limitata alla Rochelle, a Nîmes, a Montauban. Poi lasciò la Francia. Ma pochi mesi tenne la corona di Polonia, ché, il 30 maggio 1574, moriva Carlo IX; e ...
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Pittore. Nacque nel 1616 a Montpellier, morì a Parigi nel 1671. Dopo un soggiorno a Parigi, dove apprese i primi rudimenti del disegno, e dopo varie vicende avventurose, a 18 anni era a Roma impiegato [...] . H. Thomas, G. B., portraitiste, in Gaz. des Beaux-Arts, VII (1912), pp. 5-18; A. Fontaine, Le portrait de Molière du musée de Montauban, in Revue de l'art anc. et moderne, XXXV (1914), pp. 459-62; A. Hahr, Deux portraits de S. B. retrouvés en Suède ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] di Tolosa, il 3 maggio 1760); Les vrais plaisirs ne sont que pour la Vertu, Paris 1793 (premio d'eloquenza all'Accademia di Montauban, il 25 ag. 1760); Discours sur l'origine et les effets de ce désir si général et si ancien de transmettre son nom à ...
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FIESCHI, Ugo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1598 da Niccolò fu Ludovico, conte di Lavagna, e da Geronima Giudice Calvi fu Nicolò. Venne ascritto alla nobiltà genovese il 13 nov. 1615 [...] di ventura nella campagna di Luigi XIII contro gli ugonotti: nel 1629, all'assedio e alla caduta della piazzaforte ugonotta di Montauban, si guadagnò la stima del re e del Richelieu. Nel 1630 si recò presso la corte imperiale, per perorare presso ...
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NANNETTI, Nino
Elena Carano
– Nacque a Bologna il 29 aprile 1906 da Enrico, infermiere all’ospedale Sant’Orsola, e da Argia Rossi.
Completati gli studi elementari, lavorò come operaio meccanico alla [...] anni successivi gli scarsi introiti lo costrinsero ad affiancare un’altra occupazione all’attività politica; spostatosi prima a Montauban poi a Tolosa, lavorò come autista, manovale, meccanico. Nel 1933-34 rischiò l’espulsione per le lungaggini nell ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] di Avignone e in quello di Pont-Saint-Esprit), finestre di deflusso sopra le pile (per es. nei p. di Orthez, Montauban, Céret, Avignone e di Pont-Saint-Esprit); l'attenta manipolazione dei materiali da costruzione (pietra e mattoni).I p. medievali di ...
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