LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] del cittadino, a cura di A. De Francesco, Manduria-Bari-Roma 1999; Cinquanta anni di Unità nazionale: tra il 1861 e il 1911. Montalbano Jonico ricorda F. L., in La democrazia alla prova della spada, a cura di A. De Francesco, Milano 2003, pp. 541-549 ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Figlio del conte Guido, nacque probabilmente nel penultimo decennio del sec. XIII, giacché lo troviamo ormai in maggiore età nel 1203.
Primogenito di Guido Borgognone [...] .; E. Coturri, Dalla signoria degli Alberti di Prato,e quindi di un ramoparticolare di essi,a Capraia e in altri castellidel Montalbano e della Val di Nievole, in Bull. stor. pistoiese, LXVIII (1966), pp. 31, 34, 37; G. Volpe, Studi sulle istituzioni ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] che il pericolo scampato si sarebbe ripresentato. Fra il 1558 e il 1559 il L. lavorò soprattutto ai forti di Nizza e Montalbano. Nello stesso tempo il L. poté dare il via all'apertura in Villafranca di un cantiere navale, nel quale ordinò subito la ...
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AGLIANO, Giordano
Ludovico Vergano
Vissuto nel sec. XIII, fu uno dei maggiori esponenti della nobile famiglia dei signori di Agliano, le cui origini non sono state chiarite con sicurezza.
La famiglia [...] 'imperatore Federico II, che ne sposò la cugina Bianca Lancia - e poi di re Manfredi, dai quali ebbe le contee di Montalbano, Giovinazzo e San Severino.
Nel 1255 si distinse nella battaglia di Nola. Nel 1256 fu inviato, una prima volta, in Toscana ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] proprietario, con altri membri della famiglia, di terre site nella parte occidentale del contado, presso Cerreto Guidi e nel Montalbano, e di un porto fluviale sull'Arno. Certamente i Della Bella avevano costruito le proprie fortune - al pari di ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] irreparabile sconfitta, egli assalì di sorpresa una galea e due altri vascelli genovesi che erano alla custodia del forte di Montalbano tenuto dai Padovani, li prese, li incendiò e condusse a Venezia (rianimando di speranze la città e meritando più ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] clientele e largizioni". Accanto a nobili privati e a grossi titolati napoletani, come Pompeo Marsili Colonna, il marchese di Montalbano, Angelo Flavi Comneno, il Caracciolo raccoglieva anche "i primi dotti che ne' suoi tempi in ogni scienza fossero ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] vennero all'obbedienza di Manfredi.
In seguito il L. ottenne da Manfredi il dominio di Rapolla, Moro, Calvello, Acerenza e Montalbano Ionico, nonché la contea di Butera in Sicilia e la restituzione di Paternò e di San Filippo di Argirò, che gli ...
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LUDOVICO (Luigi) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque a Catania, il 4 febbr. 1338, dal re di Sicilia Pietro II e dalla regina Elisabetta, figlia del duca Enrico (II) di Carinzia.
Lo [...] ma dopo una sosta a Taormina (prima metà di novembre 1348) si stabilì invece con la regina madre nel castello di Montalbano, da dove Elisabetta poté prendere contatto e accordarsi con Palizzi, al quale, tornati a Messina, affidò la tutela del giovane ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Nonostante la frequenza del nome Anselmo sia assai elevata nell'albero genealogico dei da Capraia, e ciò abbia dato luogo a una notevole confusione, possiamo ravvisare [...] per ottenere la conferma della signoria su certe terre dei possessi aviti dei da Capraia - quali Montevettolini sul Montalbano - che non erano più disposte a riconoscergliela. Egli si teneva aderente ai Donoratico guelfi e quando, appunto nel ...
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cineturismo
s. m. Il turismo cinematografico, la visita ai luoghi che hanno ospitato le riprese di film o sceneggiati di successo. ◆ In Italia, nella finta/vera Vigata del commissario Montalbano i turisti fanno la coda per visitare i set,...
chianti
s. m. – Vino rosso da pasto, prodotto nella omonima regione toscana (v. chiantigiano) con uve provenienti dalla mescolanza di quattro vitigni: sangiovese, canaiolo nero, trebbiano toscano e malvasia del Chianti; è caratterizzato da...