Patriota (Montalbano Ionico 1772 - Pavia 1810); a Napoli si accostò al gruppo dei giacobini e alle idee filosofiche del Condillac (che ispirarono più tardi il suo saggio L'analisi della sensibilità, 1801), [...] e (1799) aderì alla repubblica, sostenendola con una pubblicistica vivacemente democratica. Esule in Francia con la restaurazione borbonica, presentò a L.-N. Carnot il suo Rapporto sulle segrete cagioni ...
Leggi Tutto
Regione storica della Toscana, che comprende la zona di alta e media collina fra il bacino dell’Arno, a S di Firenze, e il bacino dell’Ombrone, a N di Siena.
La breve catena dei Monti del C. (San Michele, [...] antica e delimitata dalla legge: San Casciano in Valdipesa, Greve, Radda in Chianti, Castellina in Chianti ecc.), Montalbano, Rufino, Colli fiorentini, Colli senesi, Colli aretini, Colline pisane. È ottenuto da uve dei vitigni sangiovese, canaiolo ...
Leggi Tutto
CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Figlio del conte Guido, nacque probabilmente nel penultimo decennio del sec. XIII, giacché lo troviamo ormai in maggiore età nel 1203.
Primogenito di Guido Borgognone [...] .; E. Coturri, Dalla signoria degli Alberti di Prato,e quindi di un ramoparticolare di essi,a Capraia e in altri castellidel Montalbano e della Val di Nievole, in Bull. stor. pistoiese, LXVIII (1966), pp. 31, 34, 37; G. Volpe, Studi sulle istituzioni ...
Leggi Tutto
LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] che il pericolo scampato si sarebbe ripresentato. Fra il 1558 e il 1559 il L. lavorò soprattutto ai forti di Nizza e Montalbano. Nello stesso tempo il L. poté dare il via all'apertura in Villafranca di un cantiere navale, nel quale ordinò subito la ...
Leggi Tutto
AGLIANO, Giordano
Ludovico Vergano
Vissuto nel sec. XIII, fu uno dei maggiori esponenti della nobile famiglia dei signori di Agliano, le cui origini non sono state chiarite con sicurezza.
La famiglia [...] 'imperatore Federico II, che ne sposò la cugina Bianca Lancia - e poi di re Manfredi, dai quali ebbe le contee di Montalbano, Giovinazzo e San Severino.
Nel 1255 si distinse nella battaglia di Nola. Nel 1256 fu inviato, una prima volta, in Toscana ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] proprietario, con altri membri della famiglia, di terre site nella parte occidentale del contado, presso Cerreto Guidi e nel Montalbano, e di un porto fluviale sull'Arno. Certamente i Della Bella avevano costruito le proprie fortune - al pari di ...
Leggi Tutto
Domus
HHubert Houben
La domus, a differenza del castrum, il castello vero e proprio, indica in età federiciana un edificio fortificato di varia natura: un castello di caccia, come quella di Lagopesole, [...] "in Bircis", Girofalco; nel resto della Puglia, si trovavano a Garagnone, Gravina, Santeramo, Castellaneta, Girofalco e Montalbano; nel giustizierato di Basilicata erano ubicate a Gaudiano, S. Nicola d'Ofanto, Cisterna, Lavello, Boreano, Lagopesole ...
Leggi Tutto
MARTINO BELLONE
EEnrico Pispisa
Le testimonianze su M., capo della rivolta di Messina (v.) del 1232, sono assai limitate ed esclusivamente contenute in fonti narrative. Il cognome è tramandato in forma [...] di San Germano, furono impiccati o arsi vivi. M., in particolare, fu bruciato. Poi Federico rase al suolo Troina, Montalbano e Centuripe, i cui abitanti furono mandati a ripopolare Palermo. A Siracusa e Nicosia, come a Messina, l'imperatore fece ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] irreparabile sconfitta, egli assalì di sorpresa una galea e due altri vascelli genovesi che erano alla custodia del forte di Montalbano tenuto dai Padovani, li prese, li incendiò e condusse a Venezia (rianimando di speranze la città e meritando più ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] clientele e largizioni". Accanto a nobili privati e a grossi titolati napoletani, come Pompeo Marsili Colonna, il marchese di Montalbano, Angelo Flavi Comneno, il Caracciolo raccoglieva anche "i primi dotti che ne' suoi tempi in ogni scienza fossero ...
Leggi Tutto
cineturismo
s. m. Il turismo cinematografico, la visita ai luoghi che hanno ospitato le riprese di film o sceneggiati di successo. ◆ In Italia, nella finta/vera Vigata del commissario Montalbano i turisti fanno la coda per visitare i set,...
chianti
s. m. – Vino rosso da pasto, prodotto nella omonima regione toscana (v. chiantigiano) con uve provenienti dalla mescolanza di quattro vitigni: sangiovese, canaiolo nero, trebbiano toscano e malvasia del Chianti; è caratterizzato da...