DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] proprietario, con altri membri della famiglia, di terre site nella parte occidentale del contado, presso Cerreto Guidi e nel Montalbano, e di un porto fluviale sull'Arno. Certamente i Della Bella avevano costruito le proprie fortune - al pari di ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] irreparabile sconfitta, egli assalì di sorpresa una galea e due altri vascelli genovesi che erano alla custodia del forte di Montalbano tenuto dai Padovani, li prese, li incendiò e condusse a Venezia (rianimando di speranze la città e meritando più ...
Leggi Tutto
RUBINO (Rubini), Bonaventura
Nicolò Maccavino
RUBINO (Rubini), Bonaventura. – Visse nel XVII secolo e nacque probabilmente a Montecchio Emilia; è ignoto il nome di battesimo.
Le notizie su di lui derivano [...] Campochiaro, Antonio Perconti e Bonaventura Aliotti) vuoi provenienti da altre province dell’Ordine (come il bolognese Bartolomeo Montalbano o l’astigiano Giovanni Battista Fasolo).
Nel 1644 Rubino concorse alla festa per il Ss. Stellario di Maria ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] clientele e largizioni". Accanto a nobili privati e a grossi titolati napoletani, come Pompeo Marsili Colonna, il marchese di Montalbano, Angelo Flavi Comneno, il Caracciolo raccoglieva anche "i primi dotti che ne' suoi tempi in ogni scienza fossero ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] in Zecca al 4 e al 5%) e in prestiti ipotecari (tra, i tanti, un "livello" di 14.000 ducati ai conti Montalbano), lo condusse a una posizione floridissima e di notevole rilievo sociale, alla quale nel 1586 volle dare un suggello esteriore mediante l ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] vennero all'obbedienza di Manfredi.
In seguito il L. ottenne da Manfredi il dominio di Rapolla, Moro, Calvello, Acerenza e Montalbano Ionico, nonché la contea di Butera in Sicilia e la restituzione di Paternò e di San Filippo di Argirò, che gli ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] genovese detto Tagliacarne, s'incontra, in un'aura di segretezza, con Maiolino Bisaccioni, col genero di questo Giovanni Battista Montalbano - un po' soldato, un po' viaggiatore, un po' al soldo del cardinale di Savoia, un po' al servizio della ...
Leggi Tutto
CALZOLARI (Calzolaris), Francesco
Giuliano Gliozzi
Nacque a Verona il 10luglio 1522. Il padre (di antica famiglia veronese che già si era distinta nel sec. XIII, ai tempi di Ezzelino da Romano) esercitò [...] ne risulta una precisa e insolitamente ricca mappa floreale.
Qualche dubbio è stato sollevato la paternità dell'operetta. Secondo O. Montalbano (p. 29) essa sarebbe stata scritta "opera et auxilio calami J. B. Olivae": ma se aiuto ci fu, non dovette ...
Leggi Tutto
PONZELLO
Bruno Signorelli
(Ponsello, Poncello). – Famiglia di architetti, originari di Caravonica (Imperia). Capostipite fu Bernardo e da lui nacquero Giovanni e Domenico (Poleggi, 19722, p. 224). Il [...] segnalato sin dalla gioventù al servizio dello Stato sabaudo, soprattutto nel progetto e nella direzione dei lavori del forte di Montalbano e del castello di Nizza, oltre che nelle opere di difesa del porto di Villafranca.
Nel 1559 fu incaricato di ...
Leggi Tutto
BRITTO (Brito), Giovanni
Fabia Borroni
Mancano dati biografici di questo xilografo di origine tedesca (Brit o Breit dovette essere il suo cognome originario), operante a Venezia dopo il 1530 ed ancora [...] essere ascritte al B. alcune stampe di soggetto cavalleresco, come Il paladin Astolfo e Ricciardetto fratello di Rinaldo di Montalbano (esempl. del Kupferstichkabinett di Berlino Ovest) e l'Adorazione dei Pastori dal dipinto del Tiziano ora a Pitti ...
Leggi Tutto
cineturismo
s. m. Il turismo cinematografico, la visita ai luoghi che hanno ospitato le riprese di film o sceneggiati di successo. ◆ In Italia, nella finta/vera Vigata del commissario Montalbano i turisti fanno la coda per visitare i set,...
chianti
s. m. – Vino rosso da pasto, prodotto nella omonima regione toscana (v. chiantigiano) con uve provenienti dalla mescolanza di quattro vitigni: sangiovese, canaiolo nero, trebbiano toscano e malvasia del Chianti; è caratterizzato da...