BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] Stato e Chiesa (M. Stanghellini-U. Tintori, p. 187).
Nel 1889 il B. fece parte, con Giuseppe Toniolo, Medolago Albani e mons. Callegari, del comitato che fondò l'Unione cattolica per gli studi sociali in Italia il cui statuto fu approvato a Lucca nel ...
Leggi Tutto
EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] la Società degli amatori e cultori di belle arti di Roma, espose rispettivamente Pancrazio alle fiere (cat. n. 95; acquistato da mons. Montes De Oca, vescovo di San Luis Potosi-Messico, ora in coll. privata sempre a San Luis; nella stessa città nel ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...]
Il fallimento dell’azione di Pallotta fu però così evidente che nel giro di appena due mesi fu sostituito da mons. Giovanni Antonio Benvenuti (2 luglio), che ebbe la qualifica di delegato straordinario e di visitatore apostolico.
La perdita dell ...
Leggi Tutto
GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] , infine, nel 1723 gli conferì l'incarico di primo bibliotecario e archivista della Biblioteca Palatina, in luogo di mons. Giovanni Benedetto Gentilotti, conte di Engelsbrunn.
Frattanto, nel 1720, il G. venne accolto dall'Accademia de' Curiosi della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] sostentamento come quella di S. Maria a Monte. Con l'appoggio di G. nacque anche la canonica di S. Pantaleone sul "mons Heremitae" (tra Lucca e Pisa), laddove i signori di Vaccoli avevano in precedenza donato ai preti Bonaldo, Giovanni e Bonatto, al ...
Leggi Tutto
GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] nella città di palazzo Dal Verme. L'8 dic. 1866, festa dell'Immacolata Concezione, dopo che il vescovo di Piacenza, mons. A. Ranza, ebbe approvato il regolamento, avvenne la vestizione delle prime novizie, mentre, a seguito di una visione della G ...
Leggi Tutto
ALBERGOTTI, Francesco Zanobi Filippo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 25 maggio 1654. Nipote per parte di madre di Bàrdo de' Bardi, conte di Magalotti, il quale, andato in Francia al seguito [...] nell'armata delle Fiandre, alle dirette dipendenze del suo protettore. Partecipò così alla battaglia di Fleurus, all'assedio di Mons (1691), dove egli venne ferito, all'assedio di Namur e alla battaglia di Steenkerque (1692). Dopo tale vittoria, l ...
Leggi Tutto
GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] G. Pacini; nel corso di una serata in suo onore cantò l'aria "I cari sogni sparvero" da La contessa di Mons di L. Rossi. Nel dicembre 1880 si esibì al Politeama Genovese, dove, nonostante non si fosse completamente ristabilito da una grave malattia ...
Leggi Tutto
GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] A. Scotti, all'inizio del Settecento.
A questo periodo risale anche l'amicizia con Giulio Alberoni, nata in casa di mons. A. Rancovieri. Fu un rapporto molto profondo, specie all'inizio, fatto di condivisione dell'atteggiamento ostile nei confronti ...
Leggi Tutto
CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] da profondo zelo egli indisse nel 1737 il sinodo diocesano (il precedente si era tenuto nel 1609 per iniziativa di mons. Giovanni Giacomo Diedo), le cui disposizioni rimasero in vigore per oltre un secolo (Synodus diocesana Cremensis habita ab ill.mo ...
Leggi Tutto
algoretica (algor-etica, algorEtica) s. f. Indagine sui problemi etici collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e, in particolare, degli strumenti che si basano sugli algoritmi. ♦ Ma perché il Vaticano si occupa di Intelligenza Artificiale?...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...