CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] lui il C. fu destinato a compiti di natura politica ed inviato l'anno successivo (1624), quale auditore del nunzio pontificio mons. Lorenzo Campeggi, a Torino presso la corte sabauda. Ebbe inizio allora la collaborazione tra il C. ed il Campeggi che ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] in contatto con i primi assistenti ecclesiastici, V. Bianchi Cagliesi, redattore della Rivista internazionale di scienze sociali, e mons. G. Serafini, vescovo di Lampsaco, e si accostò alle tematiche del movimento, introducendo a sua volta nuovi ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] lat. 6916, f. 416; Vat. lat. 6746, f. 40: Lettere a e per D.; Vat. lat. 13405, ff. 359-89: Istruzione a mons. D. ... per la nunziatura ordinaria... a Napoli, 25maggio 1626; Borgh. Lat. 74, f. 29: Urbano VIII, Bolla ad episcopum Casertanum A. D., Roma ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] Europa. Coinvolta nella crisi modernista, la rivista cessava tuttavia le pubblicazioni nel dicembre 1909.
L'amicizia della famiglia con mons. G. Bonomelli avvicinò lo J. anche alle iniziative religiose e sociali promosse dall'Opera di assistenza agli ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] traspariva l'imitazione del Monti. Più delle sorti di Napoleone, verso il quale dovette nutrire qualche risentimento quando nel 1808 fece relegare mons. N. Riganti a Pavia (e il F. lo seguì e restò con lui per sei mesi), gli stavano però a cuore i ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] del problema dei figli che egli lasciava e della loro posizione nei confronti delle leggi spagnole. Ricevuto dal nuovo ambasciatore mons. S. Tarugi l'ordine di vigilare su di loro e di provvedere al loro trasferimento in Toscana, lasciò la Spagna ...
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AYAMONTE, Guzmán y Zúñiga, Antonio di
Nicola Raponi
Nato nel 1524, apparteneva alla nobile famiglia spagnola dei Guzmán, imparentata con la dinastia portoghese e insignita, dalla cittadina di residenza, [...] sia huomo che possegga le materie, ma più tosto parli secondo che gli viene infilzato" (lettera del 7 ott. 1573 a mons. Castelli, A. Sala, Documenti..., III, p.528). Difatti, nonostante che al Borromeo fossero arrivati da Roma consigli di prudenza ...
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BIANCHETTI, Cesare
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 30 marzo 1775 dal conte Pietro e da Eurelia Monti Bendini. Compì gli studi nel Collegio dei nobili di S. Saverio, ove si dedicò con [...] i moti del 1831, il 4 febbraio il B. fu chiamato, insieme con altre sette personalità, dal prolegato mons. N. Paracciani Clarelli a far parte della commissione provvisoria incaricata di ristabilire l'ordine nella città, commissione trasformatasi il ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] 9 dic. 1956).
Forse per questa sua lealtà alle istituzioni dello Stato italiano ed anche per l'amicizia col genovese mons. Giacomo Della Chiesa - divenuto nel frattempo Benedetto XV - fu chiamato all'inizio del 1915 a dirigere il quotidiano cattolico ...
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BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] interno da scontarsi ad Aosta.
Il B., scontata la pena, riprese la carriera d'insegnante e venne chiamato da mons. A. d'Angennes al seminario arcivescovile di Vercelli, come professore di retorica.
Nel 1848 non prese parte attiva agli avvenimenti ...
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algoretica (algor-etica, algorEtica) s. f. Indagine sui problemi etici collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e, in particolare, degli strumenti che si basano sugli algoritmi. ♦ Ma perché il Vaticano si occupa di Intelligenza Artificiale?...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...