CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...] , però se non alzano ben i piedi potrebbe loro intervenir quel che men vorrebbono",si legge in una lettera di mons. Pellegrino Bertacchi, 8 dic. 1607). incappò nei rigori del S. Ufficio. Imprigionato nel marzo 1604, a conclusione di un processo ...
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BREME, Filippo Arborio Gattinara conte di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Primogenito del marchese di Breme Ludovico Giuseppe e di Marianna Dal Pozzo dei principi della Cisterna, nacque [...] della casa reale e delle personalità politiche più influenti (per es. l'atteggiamento del re nei confronti delle negoziazioni di mons. Haffelin, ministro di Baviera presso la Santa Sede, con quest'ultima: dispaccio del 1º apr. 1818, e il grande ...
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BARDI, Donato
Roberto Cantagalli
Figlio di Filippo dei conti di Vernio e di Bernardina Calagrani, nacque nel 1497 a Firenze. Nominato coadiutore nel canonicato di suo zio Ainolfo, gli successe nelle [...] Filippo Pandolfini, agente accreditato a Venezia, venne trasferito in altra sede, quest'ultimo venne sostituito nelle funzioni da mons. Pietro Camaiani (settembre 1549) e quasi contemporaneamente dal B.; le corrispondenze dell'uno e dell'altro per il ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] , ad Indices;G. Talamo, La scuola dalla legge Casati alla inchiesta del 1864, Milano 1960, p. 123; G. Astori, L'opuscolo di mons. Bonomelli "Roma l'Italia e la realtà delle cose"…, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XV(1961), pp. 460-461; A ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] . Le istruzioni, datate 9 luglio, indicavano naturalmente quale obiettivo del nunzio "la liberatione e restitutione di mons. arcivescovo di Treveri", tuttavia prendevano in considerazione l'eventualità che la richiesta non fosse accolta.
Il 12 ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] ), il confronto tra la corrente di pensiero illuminista e laica del gruppo e l'autorità del vescovo aprutino, che dal 1777 è mons. L. M. Pirelli, era esploso nella cosiddetta "processura per la fuga delle monache di S. Matteo"; in essa i laici della ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] quando egli era esule a Parigi. La sua vita pertanto scorse tranquilla fino al 12 dic. 1847 allorché la partenza da Modena di mons. G. Corboli Bussi, inviato da Pio IX per trattare della lega doganale tra la Toscana, Parma e Modena, fu seguita da una ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] il D., il conte S. Manci e don Zanella si recarono al campo piemontese, consegnando all'inviato di Pio IX mons. G. Corboli Bussi, allora segretario della congregazione degli Affari ecclesiastici straordinari della S. Sede, una lettera dei profughi ...
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GRIMANI, Marco Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1486 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro con Lucrezia Diedo di Andrea.
Secondogenito maschio, ebbe [...] di 100 ducati. Ma, non volendo egli essere sepolto con i consanguinei, ottenne nel settembre 1544 speciale dispensa da mons. Giovanni Della Casa, allora nunzio apostolico a Venezia, facoltà di sepoltura sotto la predella dell'altare. Nondimeno, nella ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] di nunzio in una Relazione della Nunziatura de' Svizzeri del 1613 ed in una Informazione mandata dal sig. card. d'A. a mons. Feliciano vescovo di Foligno per il paese de' Svizzeri e Grisoni, che venne compilata dopo la sua elevazione alla porpora nel ...
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algoretica (algor-etica, algorEtica) s. f. Indagine sui problemi etici collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e, in particolare, degli strumenti che si basano sugli algoritmi. ♦ Ma perché il Vaticano si occupa di Intelligenza Artificiale?...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...