FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] 1926 il maestro L. Perosi inaugurò il nuovo organo del duomo); intanto era stata accolta la sua istanza per la nomina di mons. E. Ferraris, suo ausiliare dal 1911, a coadiutore con diritto di successione.
Il F. morì a Catania il 7 dic. 1928.
Fonti ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] diocesi in una situazione piuttosto precaria: infatti, alla morte di mons. P. Arborio di Gattinara nel gennaio 1809, era stato eletto testo cfr. P. L. Bima, Nei funerali di s.e.rev.ma mons. A. F. dei marchesi di Bruno e Fontanile e conte di Carentino, ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] 14, una garanzia internazionale. Questa bozza fu poi alla base dei colloqui segreti del giugno 1919 fra V.E. Orlando e mons. B. Cerretti.
Il principio fondamentale che il G. ribadì più volte ai suoi interlocutori, fossero il Monti o direttamente V.E ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] Milano 1964, pp. 500, 502; [VIII], Il Regno d'Italia, ibid. 1965, pp. 335, 365, 433, 442, 461; L. Orioli, Lettere di mons. A. C. arcivescovo di Ravenna e la sua biografia, Ravenna 1841; A. Tarlazzi, Mem. sacre di Ravenna, Ravenna 1852, pp. 593-617; I ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] sua azione proprio nei mesi più tempestosi di questo periodo, continuandola fino al 2 nov. 1800, data in cui gli subentrò mons. L. Litta. Oltre a ciò, avendo ai primi di ottobre il papa costituito una speciale congregazione per gli affari di Finanza ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] di Chiaudano" secondo U. Benigni - era molto legato ai cardinali De Lai e Gennari, al segretario particolare del papa mons. Bressan, ai gesuiti G. Mattiussi, T. Bottagisio, C. Bricarelli, ecc. Si spiega in tal modo l'esaltante necrologio comparso ...
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BORBONE, Carlo di, principe di Capua
Ruggero Moscati
Nato a Palermo il 10 ott. 1811, secondogenito di Francesco duca di Calabria (poi Francesco I, re delle Due Sicilie) e di Maria Isabella, dopo aver [...] seguito - senza molto profitto - i primi studi con mons. Agostino Olivieri, fu avviato alla carriera militare. Ebbe dal padre alti incarichi nel settore della marina, in parte riconfermatigli, dopo il novembre 1830, dal fratello Ferdinando II, che lo ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] studi letterari, fu allievo del filologo P. Dal Rio e frequentò il circolo letterario romano animato tra gli altri da mons. C.E. Muzzarelli, di cui il G. era segretario. P. Costa in una lettera del 1833 definiva il G. giovane di "meraviglioso ingegno ...
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BERTOZZI, Ludovico Agostino
Giuseppe Pignatelli
Nato il 29 nov. 1704 a Fano, compì i primi studi a Roma, ove fu paggio nobile di una ragguardevole famiglia romana. Entrato fra i canonici regolari della [...] diveniva canonico della cattedrale ed esaminatore sinodale; più tardi mons. Beni lo nominava suo vicario generale.
Da Benedetto XIV che vedevano la luce in Toscana ed era in corrispondenza con mons. S. de Ricci che definiva "un eroe fatto nascere da ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] si trasferì a Roma.
Nel concistoro del 23 marzo 1860 venne nominato vescovo di Patti, in provincia di Messina, succedendo a mons. Martino Ursini, e ricevette la consacrazione episcopale a Roma il 15 apr. 1860, nella basilica di S. Paolo, dal card. D ...
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algoretica (algor-etica, algorEtica) s. f. Indagine sui problemi etici collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e, in particolare, degli strumenti che si basano sugli algoritmi. ♦ Ma perché il Vaticano si occupa di Intelligenza Artificiale?...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...