FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] ufficiale dell'arcivescovo di Spalato, primate di Dalmazia e di Croazia, mons. L. Cippico, di mons. G. Varess vescovo di Ruspa e vicario apostolico della Bosnia ottomana, e di mons. A. Despuig y Dameto di Palma in Maiorca., patriarca d'Antiochia ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] romano quali l'accademico F. Battistini, poeta estemporaneo egli stesso, che lo fece esibire nell'Accademia dei Forti, e mons. L. Tangarini, che lo sostenne finanziariamente, dato che ormai trascurava il lavoro di bottega (e presto lo avrebbe ...
Leggi Tutto
CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] a cura di A. Alberti-E. Gentile, Bologna 1926, I, pp. 631 s.; P. Greco, Cenno biogr. del venerando vescovo di Lecce,mons. N. C., Napoli 1865; S. Castromediano, E. Lupinacci, Lecce 1876, pp. 12 s.; Id., Carceri e galere polit. Memorie, Lecce 1895, pp ...
Leggi Tutto
GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] 681 s.). Alla vigilia del Concilio Vaticano primo, l'accentuarsi in lui della tendenza conservatrice spinse un uomo di chiesa, mons. V. Tizzani, a essere severo: "mi sono trovato col cardinal Gonella, vescovo di Viterbo, uomo alto, secco e gesuita in ...
Leggi Tutto
PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] Galassi Paluzzi, La Basilica di S. Pietro (Bologna 1975).
Paschini morì a Roma il 14 dicembre 1962.
Fonti e Bibl.: G. De Luca, Mons. Paschini. La sua scuola. I suoi studi, in Miscellanea P. P. Studi di storia ecclesiastica, I, Roma 1948, pp. 1-26; M ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] agli Scaligeri bensì ad una famiglia. omonima bergamasca (Documenti sconosciuti dell'Archivio capitolare..., in Scritti in onore di mons. G. Turrini, Verona 1973, p. 385).
II D. (cui successe nel seggio canonicale un altro illegittimo di Mastino ...
Leggi Tutto
CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] da Roma dal prendere il cappello cardinalizio del card. V. A. Delle Lanze;una canzone anacreontica nei Poetici componimenti a mons. I. Della Chiesa;un capitolo e due sonetti nelle Poesie diverse per la traslazione del corpo di s. Teodoro. Dalla ...
Leggi Tutto
BERARDI, Filippo
Bruno Di Porto
Nato a Ceccano (Frosinone) il 2 marzo 1830, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni, studiò a Roma, prima nel collegio Ghisleri, poi all'università, laureandosi [...] alla sua quasi immediata liberazione.
L'episodio sembra doversi inserire nel quadro della sorda lotta tra il card. Antonelli e mons. de Merode, che tentava di colpire il potente avversario attraverso le persone a lui vicine. Il B. non rivendicò mai ...
Leggi Tutto
BOCCIARDO, Pasquale
Ennio Poleggi
Figlio di Andrea, scultore, del quale non conosciamo opere, nacque a Genova intorno al 1710 e frequentò la scuola di G. A. Ponsonelli. Nella sua abbondante produzione [...] di M. Maddalena Durazzo oggi sul piazzale di Nostra Signora della Misericordia a Savona. Ancora a Genova sono il busto di Mons. Nicolò De Franchi in S. Maria di Castello e un gruppo modellato da A. Casaregi raffigurante S. LeonardodaPorto Maurizio in ...
Leggi Tutto
AURISPA, Livio Ippolito
Amedeo Ricci
Nacque a Macerata il 26 giugno 1775, da Pirro, valente giurista, e fu avviato dal padre agli studi legali. Laureatosi nel 1788 in utroque iure all'università di [...] carbonari maceratesi, tale Lorenzo Basvecchi, rivelato alla polizia la trama rivoluzionaria e accusato molti patrioti marchigiani, il delegato apostolico mons. B. Cappelletti ordinò, il 6 ott. 1820, l'arresto dell'A. e di altri cospiratori: così l'A ...
Leggi Tutto
algoretica (algor-etica, algorEtica) s. f. Indagine sui problemi etici collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e, in particolare, degli strumenti che si basano sugli algoritmi. ♦ Ma perché il Vaticano si occupa di Intelligenza Artificiale?...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...