BIANCHINI, Giuseppe Maria
Renzo Negri
Nacque a Prato il 18 nov. 1685 e vi ricevette la prima formazione letteraria, integrata poi enciclopedicamente, sotto la guida di ottimi maestri come il Meslier [...] , Firenze 1718; Lezione o sia ragionamento sopra il sonetto di mons. Giovanni Della Casa "Curi le paci sue chi vede Marte", Casa,Opere, V, Venezia 1729, p. 243; Lezione in difesa di mons. Della Casa da una critica di Udeno Nizieli,ibid., p. 255; ...
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BIANCONI, Giovanni Giuseppe
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Bologna, il 31 luglio 1809, da Giovanni Antonio (figlio di Angelo Michele, fratello dei più noti Giovanni Lodovico e Carlo) e da Luisa Garnier [...] Modena, dedicandosi alla retorica, alla filosofia, alla geometria. Ritornato a Bologna, si occupò di scienze naturali sotto la guida di mons. C. Ranzoni, professore di storia naturale all'università. Morto questo nel 1841, l'anno seguente il B. venne ...
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BATTILORO, Tommaso
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Nacque ad Arpino e fu battezzato il 7 apr. 1710; poco sappiamo della sua vita tranne che, trasferitosi a Roma nel 1731, si addottorò alla Sapienza in utroque iure e nel 1742 prese [...] Sede.
Di quanto il B. si fosse reso partecipe di quel progetto resta come prova un Risultato di un congresso con mons. Battiloro, che non mancò di suscitare l'apprensione del governo della reggenza, e in particolare del Tanucci. Esso, tuttavia, al di ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] vita internazionale.
In quel periodo, l'antica e profonda amicizia che da anni, come abbiamo visto, lo legava a mons. Montini, allora sostituto della segreteria di Stato, ebbe così modo di accrescersi da una frequentazione quotidiana e dal lavoro ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] Roma, gennaio 1963, pp. 61-64.
Cfr. pure: A. Giorgi, Padre Gilla il nostro parroco, Roma 1964; C. Capello, Un ora con mons. G.V. G., Milano 1963; A. Riccardi, Roma "città sacra"? Dalla conciliazione all'operazione Sturzo, Roma 1979, pp. 64 n., 81 e ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] moglie di Giovanni. Da evitare infine la confusione causata da alcuni autori che identificano nel C. il suo omonimo pronipote, mons. Domenico Maria, morto il 26 nov. 1732 in Roma.
Avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, il C. studiò sotto ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] , fu nominato luogotenente delle cause civili nel tribunale del cardinal vicario. Alessandro VII lo inviò nunzio a Torino, dopo la morte di mons. Landi: là il C. rimase dal 15 nov. 1646 al 30 dic. 1658.
Del suo operato presso la corte dei Savoia il ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] ritornato a Roma, profittando della benevola indulgenza della polizia pontificia - il padre del D. era intimo amico di mons. Randi, governatore di Roma e direttore generale di polizia, riprese i collegamenti con il Comitato nazionale romano e prestò ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] cui il M. fu fra i più assidui redattori): Fior che muore (1894) e Gli sparvieri (1898).
Il 15 apr. 1901 mons. Riboldi fu nominato arcivescovo di Ravenna. Non volendo privarsi della collaborazione del M., lo scelse quale proprio vicario generale il ...
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GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] in Scozia nel 1816 del primo di questi istituti.
Con una lettera del 23 sett. 1836 il G. suggerì a mons. Grasser di fondare anche a Verona analoghe istituzioni, attenendosi però ai sistemi pedagogici essenzialmente religiosi di F. Aporti, fondatore a ...
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algoretica (algor-etica, algorEtica) s. f. Indagine sui problemi etici collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e, in particolare, degli strumenti che si basano sugli algoritmi. ♦ Ma perché il Vaticano si occupa di Intelligenza Artificiale?...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...