CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] , in Aurea Parma, XLVII (1963), 3, pp. 127-135; M. Maccarrone, Il Concilio Vaticano I e il "giornale" di mons. Arrigoni, Padova 1966, ad vocem;C. Pelosi, Mons. F. C. e il suo tempo, in Arch.stor. per le province parmensi, s. 4, XIX (1967), pp. 371 ...
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Ecclesiastico italiano (Poggiole di Vernio, Firenze, 1921 - Firenze 1982), sacerdote (1943), nel 1947 entrò nella Segreteria di stato come segretario dell'allora sostituto mons. Montini. Inviato alla nunziatura [...] di Dublino (1930), poi di Parigi (1953), Rio de Janeiro (1960) e Madrid (1962), nel 1965 fu nominato osservatore della Santa Sede presso l'UNESCO. Arcivescovo (1950), fu pronunzio nel Senegal e delegato ...
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ABBATICCHIO, Ortensio
Delio Cantimori
Da Cotrufiano di Terra d'Otranto, calvinista ("sacramentario"), era stato fatto carcerare come relapso dal cardinale A. Carafa, arcivescovo di Napoli, assistito [...] il Santori, frattanto divenuto cardinale di Santa Severina; mentre l'accusa d'eresia sembra scomparire.
Fonti e Bibl.: Autobiografia di Mons. G. Antonio Santori cardinale di Santa Severina, a cura di G. Cugnoni, in Arch. d. R. Soc. romana di storia ...
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BALLERINI, Raffaele
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 17 maggio 1830. A otto anni passò nel collegio arcivescovile di Bologna, retto da un suo prozio, mons. C. Tartaglia, e vi rimase fino a [...] a curare la malferma salute; a Lione completò gli studi teologici e ricevette gli ordini sacri, suddiaconato e diaconato da mons. L. Franzoni, arcivescovo di Torino in esilio, sacerdozio dal cardinale L. de Bonald (1858). Nel 1860, tornato di nuovo a ...
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BRATTI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Capodistria il 20 dic. 1759 da Giovanni Battista e da Maddalena Beltramini, in una famiglia agiata, fu ordinato sacerdote nella città natale da mons. Bonifacio [...] da questo nominato con decreto, datato Varsavia 11 genn. 1807, vescovo di Forlì, ove il seggio era vacante per la morte di mons. M. Prati. Consacrato il 27 dic. 1807 dall'arcivescovo di Ravenna A. Codronchi nel duomo di Milano, il B. fu confermato da ...
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CARNIGLIA, Bernardino
Luisa Bertoni
Nacque nel 1523 a Tortona, dove compì i primi studi. Vestì assai giovane l'abito clericale a Milano, dove si fece notare per l'attivismo e la severità dei costumi [...] non si faceva al tempo di Pio V, et che a giudizio suo, non ci era da riformare se non quella spesa, che si dava a mons. Carniglia, al quale si dava parte per 4 servitori, 2 galine, et spese per una cavalcatura… Onde S. S.tà ordinò che si gli levasse ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] Ferrari, vescovo di Guastalla dal 1890 al 1894, futuro cardinale e arcivescovo di Milano. Del Ferrari divenne uno degli allievi prediletti presso la scuola di catechismo, e più tardi, quando nel novembre ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] un amministratore sede plena di quell’arcidiocesi nella persona di mons. Frantisek Tomašek.
Nel giugno 1966 Casaroli firmò a Belgrado del presidente dell’Istituto per le opere di religione mons. Paul Casimir Marcinkus, a seguito del coinvolgimento di ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] Piemonte, I, Torino 1887, p. 60; S. Barberis, Biogr. di mons. M. C. vesc. di Mondovì..., Mondovì 1897; L. Agnoletti, Maria Stella, Alle fonti del catech. di s. Pio X, il catech. di mons. C., in Salesianum, XXIII (1961), pp. 43-66; Id., Il giansenismo ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] (fino al 1785 fu in realtà prodecano, come sostituto di mons. M. Guarnacci impedito per malattia). Con un'interruzione (aprile 1990, pp. 455-489 (principale lavoro sul G.); A. Grimaldi, Mons. V. G. arcade, in L'Arcadia in Ciociaria, Ferentino 1991, ...
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algoretica (algor-etica, algorEtica) s. f. Indagine sui problemi etici collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e, in particolare, degli strumenti che si basano sugli algoritmi. ♦ Ma perché il Vaticano si occupa di Intelligenza Artificiale?...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...