BUTTURA, Romualdo
Franco Barbieri
Nato a Verona intorno al 1820, si qualificherà egli stesso (1846) "ingegnere architetto". Come ingegnere, si rese noto anzitutto dirigendo i lavori del nuovo tronco [...] dal Comune di Verona, Verona 1932).
Nel 1853 il B. fu chiamato a Vicenza, assieme al feltrino G. Segusini, da mons. A. Graziani, rettore del nuovo seminario maggiore. La fabbrica del seminario era stata iniziata nel 1842 su progetto del veneziano F ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] D. in varie epoche: quello del Card. Litta (1827) ai SS. Giovanni e Paolo, di Giuseppe Vitelli (1830 c.) a S. Rocco, di Mons. Vincenzo Niccolai (1833) a S. Lucia del Gonfalone, del Card. Zurla (1935) a S. Gregorio al Celio, di papa Leone XII (1836 ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] in seguito al rifacimento settecentesco della chiesa. Il testo ottocentesco del Carli non concorda però con la precedente testimonianza di mons. Fabio Chigi, che tra il 1625 ed il 1626, in visita a Siena, redasse L'elenco di pitture, sculture e ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] Maffei gli rinfacciava non solo una costante corrispondenza con mons. G. Fontanini, suo acerrimo nemico, ma Roma alla Sacra Tipografia di Propaganda Fide per dono e geloso interessamento di mons. Stefano Borgia.
Tra il 1740 e il 1741 il G. era ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] (Arch. d. Rev. Fabbrica di S. Pietro, pacco 14, C. 846), in cui compaiono elencate "due Muse di Pietro Bianchi che mons. Altoviti portò fuori"; il Furietti (1752, p. 109) le dice asportate da Filippo V. Nella medesima lista sono ricordate anche la ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] d'Italia, 12 apr. 1916; E. Mauceri, G. D., in Arch. stor. per la Sicilia orient., XIII (1916), 1-2, pp. 277-80; F. Pottino, Mons. G. D., in Arch. stor. sicil., n. s., XLI (1916), pp. 273-82; A. Sansone, Relazione accad. per gli anni 1914-16, in Atti ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] il B. partì insieme con Antonio Carracci per Bologna dove avrebbe dovuto sposare una giovane della famiglia Carracci; una lettera di mons. Agucchi, (v. Malvasia, pp. 517 s.), del 21 sett. 1609, a un bolognese, augura buona fortuna al loro progetto di ...
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COCCAPANI, Giovanni
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello maggiore del pittore e architetto Sigismondo, nacque nel 1582 a Firenze, dove il padre si era trasferito da [...] a Roma, sempre ben appoggiato presso l'alta gerarchia ecclesiastica (Paolo Coccapani, suo parente, era vescovo di Reggio, e con mons. G. B. Ciampoli, segretario dei Brevi di Urbano VIII, era in rapporti molto amichevoli) non è possibile dare, da quel ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] e notizie porterebbero a far credere opera tarda e non finita. E, nel gruppo, O. Raggio inserisce inepiegabilmente anche il Mons. Ottavio Corsini in S. Giovanni dei Fiorentini, per la cui datazione è piuttosto di giusto riferimento il 1641, data di ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] , a Bologna, a Ferrara, grazie ai quali poté entrare in relazione con insigni personalità quali E. Manfredi e mons. C. Galiani. Tornato a Firenze nel 1717, oltre a studiare i maggiori trattatisti di architettura, allargando la sua formazione ...
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algoretica (algor-etica, algorEtica) s. f. Indagine sui problemi etici collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e, in particolare, degli strumenti che si basano sugli algoritmi. ♦ Ma perché il Vaticano si occupa di Intelligenza Artificiale?...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...