PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] si presenta come un’ampia raccolta di materiali, il cui esame indusse Pettazzoni ad affinare la sua critica alla teoria del monoteismo primordiale: gli dei unici di cui parlavano i suoi colleghi erano, per lui, esseri supremi di natura uranica, la ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] nel De Civitate Dei di Agostino, in Annali di Storia dell’Esegesi, 19/1 (2002), pp. 127-166.
116 Cfr. E. Peterson, Il monoteismo come problema politico, cit., p. 29 e pp. 74-72; si ricorda che l’opera è aperta da una citazione di Agostino in epigrafe ...
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Giuda, regno di
Il regno di G. si costituì alla morte di Salomone (930 a.C.), quando le tribù settentrionali si separarono fondando il regno d’Israele. Roboamo continuò la dinastia davidica su un territorio [...] , il regno di G. godette di un periodo di floridezza con Giosia (640-609 a.C.), che attuò riforme religiose (monoteismo yahwista) e progettò un Israele unito. Tuttavia i due assedi di Gerusalemme (597 e 586) da parte di Nabucodonosor II culminarono ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] astratto, dal rifiuto delle religioni orgiastiche del Medio Oriente e dalla rinuncia ai sacrifici umani, sostituiti con sacrifici animali. Dal monoteismo e dal culto di un solo e unico Dio, che non tollera l'esistenza di altri dei accanto a sé ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] di consolidare il rapporto con i cristiani e, dall’altra, con il forte legame di Costantino con la tradizione del monoteismo pagano. È poi particolarmente degna di nota la tendenza a porre ostacoli alla pratica dell’aruspicina, che è completamente ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] cristianesimo come una «religione popolare» omogenea in tutto l’Impero, che avrebbe potuto essere il supporto del monoteismo, che Costantino avrebbe da sempre preferito94. Il cristianesimo, però, non sarebbe diventato una «forza morale» significativa ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] -religiosi per un intero secolo: D. Hume è il primo a sostenere che il politeismo, appunto in quanto più primitivo del monoteismo, è più antico di quest’ultimo, che rappresenterebbe un progresso della mente umana.
La prima metà del 19° sec. porta a ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] Mediterraneo e il Mar Morto se non usa, assieme agli strumenti dell'analisi storica, anche i fondamentali testi delle tre religioni monoteiste e il credo in un Dio che tutte in partenza le accomuna. E poco capirà persino delle odierne cronache se non ...
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Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] attiene alla scrittura, all'astronomia, alla matematica, alle arti, all'architettura, all'economia e alle religioni (con il monoteismo ebraico, cristiano e islamico, e con i culti ispirati ai misteri orientali).
L'Estremo Oriente: dall'India al ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] della molteplicità dinnanzi a noi, apertura della nostra vita, e fa meglio avvertire la presenza di Dio al centro, monoteismo concreto" (ibid., p. 32). Di qui tuttavia non nasceva una problematica religiosa, la fondazione d'un rapporto teologico ...
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monoteismo
s. m. [comp. di mono- e gr. ϑεός «dio»]. – Ogni sistema religioso che ammette l’esistenza di un solo dio, contrapposto a politeismo (v. anche enoteismo).
monoteista
s. m. e f. [der. di monoteismo] (pl. m. -i). – Seguace di una religione monoteistica. Anche come agg., con lo stesso sign. di monoteistico: concezione, fede monoteista.