Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] ). Si aggiunga che la Puglia era la principale regione per la produzione del sale (la cui vendita era ormai un monopolio statale) e che inoltre fu profondamente trasformata dalla presenza della Curia. Dopo il lungo proconsolato fiscale di Andrea, si ...
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In origine, l’unione più o meno duratura di mercanti tedeschi all’estero; il termine passò poi a designare la lega di commercianti di città rivierasche del Mare del Nord e del Baltico estesasi, tra 13° [...] di merci dell’Europa centrale e orientale e persino dell’Asia al mare e viceversa) e marittimo (vero e proprio monopolio fra le opposte rive del Mare del Nord e del Baltico): esportava lana e metalli greggi dall’Inghilterra, dalle Fiandre prodotti ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] sono caratterizzate da un'ideologia ufficiale, da un partito politico unico, da una polizia segreta terroristica, da un monopolio delle armi e da un'economia dirigista. Questa teoria del potere totalitario è stata peraltro criticata non solo per ...
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GRAZIADEI, Antonio, conte
Anna Maria Ratti
Uomo politico ed economista, nato a Imola il 6 gennaio 1873, morto a Nervi il 10 febbraio 1953, deputato (1910-26) prima socialista e, dopo il congresso di [...] tra imprenditori (Roma 1909); Quantità e prezzi di equilibrio tra domanda e offerta in condizioni di concorrenza, di monopolio e di sindacato tra imprenditori (Roma 1918); Prezzo e sovrapprezzo nell'economia capita lis tica (Milano 1923); La ...
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Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] di Palermo (1925-28), fu inviato a stroncare la m., intercettandone i tradizionali legami con la politica locale e rivendicando il monopolio statale della violenza. Tra il 1943 e il 1945 la m., a cui gli Alleati si erano appoggiati per preparare lo ...
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BUSSONE, Giulio
Valerio Castronovo
Di modesta famiglia saluzzese (oriunda di Altare, fattasi avanti nella seconda metà del '500 alle fiere e con i piccoli commerci locali), figlio primogenito di Costantino [...] lui a puntare ai vertici del Consiglio delle finanze, uno dei pochi appannaggi di rango aperto alla "gente nuova" e monopolio non esclusivo dell'alta aristocrazia.
Alla vigilia della nomina, il 4 ottobre, scrivendo a Madama, riferiva come gli fosse ...
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postale, servizio
Servizio che provvede alla spedizione e alla trasmissione, nonché al ritiro e al recapito, di corrispondenza, pacchi, vaglia ecc. Un servizio regolare di trasmissione delle lettere [...] quella famiglia si specializzò nel servizio p., svolgendolo a lungo sia per gli Asburgo sia per i privati in regime di monopolio. Il servizio p., che aveva già fatto notevoli progressi alla fine del 18° sec., si trasformò poi completamente verso la ...
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Canton, sistema di
Apparato commerciale che regolava gli scambi tra i mercanti cinesi e stranieri (1759-1842), fondato su una politica di chiusura e di controllo da parte cinese, con base nella città [...] transazioni commerciali solo attraverso il Cohong; l’uscita dalla città alla fine di ogni stagione commerciale. Il monopolio venutosi così a costituire creava agli occidentali pesanti passività. Il grave deficit finanziario causato dalla domanda di ...
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Guyana, Repubblica di
Stato dell’America Centrale. La colonizzazione della G., iniziata alla fine del 16° sec., allorché gli olandesi si stabilirono sulle rive dell’Essequibo, si consolidò a partire [...] della Repubblica dal 1980 alla morte (1985), attraverso elezioni caratterizzate da gravi irregolarità ha stabilito un virtuale monopolio del potere fino al 1992. In quell’anno elezioni regolari (con la presenza di osservatori internazionali) videro ...
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WITTE, Sergej Jul′evič
Fritz Epstein
Uomo politico russo, nato il 17 giugno 1849 a Tiflis, morto il 13 marzo 1915 a Pietrogrado. Entrato nell'amministrazione delle ferrovie di Odessa, nel 1885 fu chiamato [...] , la statizzazione delle ferrovie, l'unificazione delle tariffe, l'istituzione di nuove entrate statali fra le quali il monopolio dell'alcool. La sua riforma monetaria sostituì alla base cartacea quella aurea (legge del 10 settembre 1897), con ...
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monopolio
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.