GELMINI, Giovanni Battista e Giacomo
Lucinda Spera
I fratelli G. nacquero a Sabbio (oggi Sabbio Chiese), nel Bresciano, nel sec. XVI, in data imprecisata. Non si hanno notizie di una loro attività tipografica [...] del principe vescovo, favoriti dall'appoggio dei consoli municipali e almeno per un quindicennio in una situazione di monopolio dell'attività, i G. operarono con l'obbligo di sottoporre preventivamente le loro pubblicazioni alla revisione e al ...
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FABRIANO (Fabriani), Giacomo
Mario Infelise
Tipografo e libraio padovano attivo tra il 1546 e il 1561, discendeva dalla famiglia dei Fabriano, trasferitasi nella prima metà del Quattrocento dalle Marche [...] pietà. Quindi il suo impegno tipografico iniziò a diminuire. Sino al 1552 rimase l'unico stampatore padovano. Tale monopolio nell'esercizio dell'arte tipografica fece sì che per qualsiasi necessità chi non voleva rivolgersi agli stampatori veneziani ...
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GIUSTINIAN, (Giustiniani), Marcantonio
Laura Antonucci
Nacque a Venezia il 15 dic. 1516, terzo o quarto dei sei figli maschi di Nicolò e di Andriana di Alvise Molin.
Scarsamente interessato sia alla [...] l'attività nel 1549.
Dopo l'uscita di scena del Bomberg, per qualche tempo il G. detenne indisturbato il monopolio della stampa ebraica a Venezia, pur senza riuscire mai a eguagliare la perfezione tipografica del predecessore. Fra le 86 opere ...
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LANDI, Giovanni
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1478 da Alessandro, svolse la professione di cartolaio e libraio, agli inizi con alterne fortune, tant'è che nell'ottobre 1509, pur essendo titolare [...] Nicchola di Pierantonio Legacci dello Stricca come "Giovanni delle commedie", cifra di una sorta di monopolio nella stampa della produzione rappresentativa dei cosiddetti prerozzi, genericamente comprensiva di egloghe rusticali e pastorali, capitoli ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] , prima tra tutte la larga concessione di privilegi alla Stamperia Reale, di proprietà statale, che pubblicava in regime di monopolio tutti gli atti governativi e i libri per le scuole.
Contro queste privative rinnovate ancora nel 1836, che di fatto ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] alta e la concorrenza, a parte Venezia, fosse rappresentata esclusivamente dai Dalle Donne, il problema era di infrangere il monopolio di questi ultimi e di conquistare un mercato. Il D. puntò fin dall'inizio sulla specializzazione e sulla qualità ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] 1469 a Venezia, dove Giovanni da Spira aveva già installato una tipografia godendo di un privilegio che gli assicurava il monopolio di tale attività per cinque anni. La sua morte, avvenuta all'inizio del 1470, fece decadere il privilegio scatenando ...
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PALLAVICINI, Sandro
Antonella Pagliarulo
PALLAVICINI, Sandro (Alessandro Mario Luigi Piero). – Nacque a Ronciglione (Viterbo) il 23 febbraio 1908, da Chiara Draghi, figlia di Alessandro ‘possidente’, [...] cinematografiche e la distribuzione, era arrivato a padroneggiare anche la produzione di fiction. Freddi cercò di incrinare il monopolio Luce sul mercato dell’informazione filmata, sollecitando e favorendo la nascita di una società concorrente.
Il 25 ...
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GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] marchigiana, in data 27 ott. 1513.
Nel capoluogo della Marca anconitana il G. inaugurò un vero e proprio regime di monopolio, quale unico stampatore a operare nella città fino al 1528, anno in cui cessò l'attività. Anche nel periodo anconitano egli ...
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GARANTA, Nicolò
Lucinda Spera
Originario di Brescia, nacque probabilmente nei primissimi anni del sec. XVI da Giovanni.
Libraio ed editore, visse a Venezia. Il matrimonio con Giulia de' Rusconi, dalla [...] usato solo per le stampe da lui commissionate. Il movente era, evidentemente, un altro: detenere una sorta di monopolio per la stampa in corsivo della produzione cavalleresca italiana.
Il progetto iniziale si limitò però alla pubblicazione dell ...
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monopolio
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.