DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] di tutti e in tutti i campi: "l'esigenza, profondamente sentita, di un rinnovamento sociale che spezzi il monopolio dei vecchi ceti parassitari e dei nuovi ceti plutocratici che usurpano una parte notevole della ricchezza comune; la necessità di ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] e pedagogisti, ma anche i quotidiani nazionali, che deplorarono per lo più l'attentato alla libertà individuale e il monopolio concesso agli autori senza concorso, mentre il C. rivendicava il dovere di migliorare la qualità scadente delle opere ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] crociata. Sin dal novembre del 1464 era divenuto membro del comitato di tre cardinali che amministrava i proventi del monopolio dell'allume destinati alla crociata; nel 1466 fu posto a capo degli affari ecclesiastici della Boemia, insieme con il ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] internazionali e vincoli extraeconomici, Milano 1991, pp. 92, 114 5 .; Storia dell'industria elettrica in Italia, 3*, Espansione e monopolio. 1926-1945, a cura di G. Galasso, Roma-Bari 1993, ad Indicem;G. Alvi, Dell'Estremo Occidente. Il secolo ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] di aver falsificato i libri contabili e sottratto allume per un valore di 1.200 ducati. Nel 1508 il C. si assicurò il monopolio dell'esportazione dell'allume nelle Fiandre per la somma di 85.000 ducati e, per lui, ad Anversa, i suoi agenti Diego de ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] di alleanza, l'Estrema Sinistra a "ridefinirsi" anche in relazione a un programma di governo nel quale figuravano il monopolio statale delle assicurazioni sulla vita - il LUZZATTI, Luigi non partecipò né al dibattito sul relativo disegno di legge, né ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] tradizioni e uomini dello squadrismo per la difesa del governo fascista con una dipendenza personale da Mussolini, rompendo il monopolio della forza armata e il ruolo di tutore dell'ordine che l'esercito aveva tradizionalmente avuto e difeso. Secondo ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] fatto praticamente sequestrare imponendogli di provare "con testimoni" la sua identità. Tra i commissari preposti all'attuazione del monopolio (che sarà destinato a rapido e clamoroso fallimento), decretato il 16 maggio 1536 da Ferdinando, di vendita ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] di terrore ideologico instaurato nell'Internazionale e nelle sue sezioni nazionali, e contestò al partito russo il monopolio della direzione del Komintern, anzi sostenne che il Komintern, sorretto dalle esperienze della classe operaia occidentale ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] alle elezioni generali del novembre 1870 e invece fu sconfitto in ballottaggio dal ministro Sella, sostenuto da quel monopolio di banchieri contro il quale aveva combattuto respingendo ogni compromesso. Dopo quindici anni di attività parlamentare il ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.