CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] preda a una grave crisi familiare e finanziaria. Non appena ebbe sentore dell'iniziativa, il C., che "vorrebbe avere in monopolio le materie economiche ed è geloso che alcuno osi, di parlarne" (come scriveva P. Verri), si precipitò a stampare (marzo ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] oggetto di acceso dibattito all'interno delle sedi ufficiali e presso l'opinione pubblica. I privilegi derivanti dal monopolio si rivelarono di ostacolo ad una conduzione moderna ed attenta della società. Gli utili si distribuivano con regolarità ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] Luzzatti, fu, con A. De Viti De Marco e L. Fera, uno dei rari radicali che osteggiò il monopolio delle assicurazioni sulla vita, punto programmatico essenziale del quarto governo Giolitti, con argomentazioni privatistiche analoghe a quelle dei ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] le frodi dei subappaltatori provinciali e le semine clandestine, portate avanti con estrema durezza, rafforzarono presto il monopolio privato e incrementarono notevolmente i proventi dello Stato. Nel 1782, sulla base di questo innegabile profitto per ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] detenzione nel carcere di Bormida, nei pressi di Alessandria, per reati di stampa connessi alla contestata cessione del Monopolio dei tabacchi a una società privata. Riconfermato nel seggio parlamentare per il medesimo collegio nelle elezioni del 20 ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] : fu infatti anche uomo politico e uomo di parte. In tale veste ci appare soprattutto nell'intransigente difesa del monopolio politico della nobiltà bresciana, e più precisamente dei nobili dottori e proprietari, di fronte a un timido tentativo di ...
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AFFAITATI, Giovan Francesco
Sergio Bertelli
Figlio di Carlo Ludovico, nacque a Cremona nella seconda metà del sec. XV. Diresse la filiale di Lisbona della compagnia e fu tra i primi mercanti che stabilirono [...] anch'essi interessati al commercio della canna da zucchero di Madera.
Lo scopo costante dell'attività dell'A. era stato il monopolio delle spezie del Portogallo; se non lo raggiunse, ottenne, però, che la sede da lui creata ad Anversa, e diretta dal ...
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CIAI, Giovanni
Pasquale Stoppelli
Nacque, forse a Firenze, da Bartolomeo di Angiolo; l'anno della sua nascita, anche se non è noto, si può ascrivere con sufficiente sicurezza ai primi decenni del sec. [...] del territorio volterrano (sul commercio del minerale, essenziale per la colorazione della lana, i Medici tendevano ad esercitare il monopolio), si concluse con uno spietato sacco della città, che suscitò per i suoi esiti lo sdegno e la commozione ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] e di elementi scenografici. Il M. assunse ben presto il ruolo di rinnovatore della tradizione lignea e di detentore del monopolio produttivo in stretto contatto con la poetica barocca divulgata dagli amici pittori e scultori in marmo, fra i quali ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] nel 1905 al passaggio delle ferrovie sotto il controllo dello Stato, e nel 1911 al progetto di istituire un monopolio statale delle assicurazioni sulla vita. In quest'ultima occasione sostenne un memorabile scontro con F. S. Nitti, relatore del ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.