PAVONI, Giuseppe
Luca Rivali
PAVONI, Giuseppe. – Nacque a Soprazocco di Gavardo, piccolo centro in provincia di Brescia, intorno al 1551. È noto il nome del padre, Defendente, mentre rimane ignoto quello [...] contava sulla fine dell’esclusiva per ampliare la propria attività, egli ottenne, l’8 marzo 1610, il rinnovo del monopolio per altri dieci anni, a condizione, però, di prestare gratuitamente la propria opera per i documenti ufficiali commissionati ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Tommaso
Alfredo Cioni
Fu tipografo, editore e libraio in Venezia, instaurando un'attività che la famiglia continuò fino al 1850. Gli inizi dell'azienda furono modesti e risalgono al 1598, [...] il mondo cattolico. Morto il secondo Tommaso Giunti (1618), i Pezzana rilevarono l'azienda dalle eredi nel 1651, ma già il monopolio non era più né giuntino né veneziano: Ch. Plantin per es., nel 1660 circa, aveva ottenuto l'esclusiva per la Spagna ...
Leggi Tutto
PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] Camillo Cavallo lo «ius prohibendi delle stampe d’avvisi e relazioni», una privativa di grande valore, che concedeva il monopolio in tutto il Mezzogiorno della stampa degli avvisi e delle gazzette del Regno e della vendita di quelli stranieri. La ...
Leggi Tutto
CLEMENTE da Padova (Clemens Patavinus, Chimetto da Padova)
Valentino Romani
Non si conosce la data di nascita, probabilmente avvenuta nella prima metà del sec. XV, di questo sacerdote di origine padovana [...] Epistolae, in particolare, aveva subito fatto una ristampa) erano riusciti a ottenergli un ampio privilegio - un vero e proprio monopolio industriale della durata di cinque anni - concessogli dalla Signoria veneta il 18 sett. 1469 per la città e il ...
Leggi Tutto
MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] degli uffici regi. La corporazione degli stampatori milanesi ricorse invano presso il Senato per opporsi al preoccupante regime di monopolio, sempre più ampio e consolidato, ma il 17 nov. 1664 il privilegio, nonostante le proteste, fu confermato. La ...
Leggi Tutto
ADELKIND, Cornelio (Yiśrā'ēl ben Bārūk)
Anita Mondolfo
Di famiglia ebrea, rifugiatasi dalla nativa Germania a Padova, dove il padre Bārūk fu levita; indi passata a Venezia. Dal 1519 almeno, volse la [...] una stamperia ebraica vicino a Rialto, valendosi degli operai e del materiale della stamperia Farri e assicurandosi il monopolio delle pubblicazioni ebraiche nel territorio veneto.
Forse l'A. dal 1546 al 1552 ebbe tipografia propria, perché Mibḥzar ...
Leggi Tutto
BRITANNICO (Britannici, de Britannicis)
Ugo Baroncelli
Poco o nulla si conosce delle origini della famiglia, che da Palazzolo sull'Oglio nel 1461 si trasferì a Brescia dove, soprattutto per merito di [...] e con suo fratello Angelo diede vita in Brescia a un'azienda editoriale che un po' per volta conquistò il monopolio pressoché totale della produzione libraria bresciana, costringendo alla partenza un tipografo esperto come Bonino Bonini e, più tardi ...
Leggi Tutto
BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] , con la Dottrina Cristiana (1575) impresso in rosso e nero, con musica notata e bei fregi. Alessandro ebbe anche il monopolio per la stampa degli Atti del "Torrione del Monte di Pietà di Bologna" e di altri consimili enti della città.
Numerosissime ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giovanni Francesco
Paolo Veneziani
Fu tipografo, editore, libraio a Palermo nella seconda metà del Cinquecento; aveva bottega, alla insegna del leone, assieme ai suoi fratelli, nella "via Guzecta" [...] essergli attribuite quasi tutte con certezza. Infatti il C. esercitò la sua attività in Sicilia in condizioni praticamente di monopolio, perché fino al 1588, in cui iniziò a stampare nella stessa Palermo il De Franceschi, imitato l'anno seguente ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Antonio
Elisabetta Scarton
Primogenito di Gherardo di Giovanni e di Lucia di Giovanni Seghieri da Volterra, nacque, probabilmente a Roma, alla fine degli anni '40 del XV secolo.
La famiglia [...] nato in seguito all'impresa che i Medici avevano condotto nel 1472 contro la città per assicurare a Firenze il lucroso monopolio dell'allume.
Mosso dal risentimento contro Lorenzo, il M. accettò di subentrare a Giovan Battista da Montesecco, che all ...
Leggi Tutto
monopolio
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.