GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] schierò all'opposizione. Il 21 giugno promosse a Roma una manifestazione contro il disegno di legge governativo sul monopolio delle assicurazioni sulla vita; in quella occasione lanciò un appello, sottoscritto da una trentina di deputati, nel quale ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] ora avanzata la tesi della proprietà e dell'esercizio statale. Con molta frajnéhezza, il C. riconosceva il carattere di monopolio delle ferrovie e non negava che lo Stato dovesse controllarlo e limitarlo, in modo che la libertà individuale fosse ...
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DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] , diretto verso il retroterra padano, che la Repubblica di Genova considerava come traffico di contrabbando, perché sottratto al suo monopolio) e i conseguenti inevitabili scontri di interesse che opposero il D. a Genova, chiunque ne fosse il signore ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] , che nel corso del tempo aveva imposto a Ravenna patti commerciali sempre più gravosi, imponendo un vero e proprio monopolio sul sale prodotto a Cervia e sulle altre merci in transito nel Ravennate, cui si aggiunse la sorveglianza militare con ...
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CATTANEO, Domenico, principe di San Nicandro
Carla Russo
Figlio del principe Baldassarre e Isabella Caetani, dei principi di Caserta e duchi di Sermoneta, nacque a Napoli il 20 dic. 1696. Sposò (1717) [...] , si andò aggregando una sorta di partito cui aderivano esponenti dell'aristocrazia tradizionale, i gruppi che detenevano il monopolio finanziario nella capitale e coloro che cercavano di sfruttare ai propri fini la posizione tenuta dal C. a corte ...
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GHISELLI, Antonio Francesco
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna, in località Faburlino, nell'antica abitazione di famiglia, il 27 luglio 1634 da Vincenzo e da Angela Ghezzi. Ebbe un fratello, Lorenzo, [...] l'antica Repubblica bolognese e la molteplicità dei corpi sociali su cui essa in passato si era fondata, denunciò il monopolio del potere esercitato dal ceto senatoriale, di cui condannava lo stile di vita ricercato e vuoto, nonché la scarsa ...
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COSTANTINO (Gosantine, Goantine, Gantine) d'Arborea
Evandro Putzulu
Figlio del giudice d'Arborea Gonario de Lacon e di Elena de Orrubu, nacque nella seconda metà del sec. XI. Sposò, ignoriamo quando, [...] affiancata alla Sede apostolica e, attraverso la egemonia religiosa conseguita dal suo arcivescovo nell'isola, andava consolidando il monopolio delle risorse economiche dell'isola. Genova, assente dalla scena politica sarda per tutto il sec. XI, si ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] ), articoli su riviste, in particolare quelle del PSI, come Mondo Operaio, dove pubblicò L’operaio, la grade fabbrica e il monopolio [XIIII (1960), 3, pp. 23-26], partecipazione a convegni, tra l’altro a quello dedicato alle Prospettive di una nuova ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] fu così decisa che il progetto naufragò. Soltanto nel 1853 la Sicilia avrà il suo catasto! Da un lato, un Parlamento monopolio di una casta, che però si presenta come baluardo di franchige e garanzia di libertà sia pure di sapore medievale. Dall ...
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GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] un ufficiale proveniente dall'artiglieria comandava un ufficio su cui la fanteria aveva tradizionalmente esercitato quasi un monopolio. Il lavoro assegnato all'Esercito (peraltro in scarsa cooperazione con quello della Marina) tendeva ad assommare la ...
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monopolio
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.