FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] modernissima, furono impiegate nel servizio di linea per il trasporto delle banane fra Genova e la Somalia per conto dell'Azienda monopolio banane.
Nell'arco di tempo indicato lo Stato aveva emanato una serie di provvedimenti, di cui il primo fu la ...
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FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] socialista della sostituzione dello Stato alle intraprese private" (p. 486). Tuttavia, alcuni anni più tardi, in Il monopolio delle assicurazioni sulla vita: nota, Livorno 1911, il F. si espresse in modo alquanto diverso.
Egli infatti riassunse ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] lo schema delle Lezioni arricchito dai contributi appena ricordati, cui si aggiunge anche una trattazione sulla dinamica dei costi e sul monopolio parziale, "il fulcro e il cuore di tutta l'infaticabile opera" dell'A., come è stato notato (G. Palomba ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] l'URSS e i paesi dell'Est europeo dove la Riv collocava il 60% della produzione, e la posizione di sostanziale monopolio in cui si trovava ad operare sul mercato interno. Su queste basi il B. e il gruppo dirigente aziendale poterono ottenere ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] ) portano il marchio della fabbrica del D., che in alcune città nordafricane istituirà una sorta di monopolio nel settore dei grandi incarichi, eliminando la concorrenza delle industrie francesi.
Il progressivo incremento del potenziale produttivo ...
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BELMOSTO, Antonio
Giovanni Zarrilli
Nacque intorno al 1540, presumibilmente in Corsica, forse a Bastia, sebbene le fonti lo dicano genovese: era infatti figlio primogenito di Luigi, appartenente a una [...] Filangieri, Banchi di Napoli, Napoli 1950, pp. 18-25; A. Silvestri, Sui banchieri pubblici nella città di Napoli dalla costituzione del monopolio alla fine dei banchi dei mercanti, in Bollett. d. Arch. stor. dei Banco di Napoli, I, 4 (1952), pp. 16 s ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] In questo spirito l'E. prestava la sua penna alla grande campagna della stampa moderata contro il progetto nittiano di monopolio delle assicurazioni sulla vita, che lo portò a polemizzare duramente con l'amico Attilio Cabiati che ne era difensore.
L ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] , F. S. Nitti, G. Mosca, M. Ferraris conducono senza posa sin dal 1905. Persuaso che la rottura del monopolio giolittiano nel meridione potrà rinnovare la vita politica e parlamentare italiana, l'A. appoggia sistematicamente tutti gli uomini politici ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] ; nel gennaio 1150 il D. ed altri soci ottennero per ventinove anni l'introito sui banchi di cambio; due anni dopo il monopolio del sale fu ceduto per venti anni ad un'altra società, di cui il D. era membro. Intanto, si avviò una intensa trattativa ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] della penisola italiana intorno all’892 passando per Carcassonne e poi Roma. Dal ramo leccese della famiglia derivò quello di Monopoli, nato dall’unione di Gottofredo con la nobildonna di Ostuni Armenia Alercara. Il primo marchese di Martignano fu il ...
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monopolio
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.