BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] nelle rispettive sedi. In materia di circolazione la banca godeva di un monopolio di fatto sancito dalla legge 9 luglio 1850 n. 1054; monopolio che andò rafforzandosi negli anni seguenti quando sempre più stretti rapporti andarono stringendosi ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] si poneva pertanto con urgenza la necessità di reperire nuove fonti di energia idraulica per conservare alla Edison il monopolio, perché "il cessare la vendita di [nuova] energia equivarrebbe ad aprire la porta alla concorrenza" (ASE, VCA, IV, 10 ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] preda a una grave crisi familiare e finanziaria. Non appena ebbe sentore dell'iniziativa, il C., che "vorrebbe avere in monopolio le materie economiche ed è geloso che alcuno osi, di parlarne" (come scriveva P. Verri), si precipitò a stampare (marzo ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] oggetto di acceso dibattito all'interno delle sedi ufficiali e presso l'opinione pubblica. I privilegi derivanti dal monopolio si rivelarono di ostacolo ad una conduzione moderna ed attenta della società. Gli utili si distribuivano con regolarità ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] le frodi dei subappaltatori provinciali e le semine clandestine, portate avanti con estrema durezza, rafforzarono presto il monopolio privato e incrementarono notevolmente i proventi dello Stato. Nel 1782, sulla base di questo innegabile profitto per ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] nel 1905 al passaggio delle ferrovie sotto il controllo dello Stato, e nel 1911 al progetto di istituire un monopolio statale delle assicurazioni sulla vita. In quest'ultima occasione sostenne un memorabile scontro con F. S. Nitti, relatore del ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] compagnie. Con l'approvazione della legge fu formalmente abolita la figura dell'agente d'emigrazione e si cercò di limitare il monopolio delle compagnie affidando allo Stato - e, per esso, al CGE - il compito di fissare l'altezza massima dei noli: da ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] , membro della Camera dei fasci e delle corporazioni, il L. poté realizzare ingenti profitti grazie alla concessione del monopolio di alcuni trasporti e alla gestione in esclusiva del servizio passeggeri per l'Africa orientale italiana. Il 19 febbr ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] ministro Giovanni Bettolo. Approvò nel 1911 la campagna dei socialisti contro il "rincaro dei viveri". Si oppose al monopolio statale delle assicurazioni, ma fu favorevole al suffragio universale maschile, si pronunziò a favore del voto femminile e ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] Anche nell'ambito dello Stato cooperativo vi è un problema di traslazione delle imposte, ma, diversamente dal caso dello Stato monopolista, poiché in questo caso i servizi pubblici sono utili a tutti i cittadini ed il costo viene ripartito secondo il ...
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monopolio
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.