COMINAZZO (Cominazzi, Cominassi, di Cominaci fino alla prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Nolfo Di Carpegna
Celebre dinastia legata alla produzione delle canne per le armi da fuoco portatili, attiva [...] secolo, l'organizzazione produttivadi Gardone - centro che, per particolare privilegio conferito dalla Repubblica veneta, deteneva il monopolio della fabbricazione delle canne - prevedeva l'opera dei "maestri bollitori" (maestri da canne verie propri ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] Durante questo decennio il C. proseguì vigorosamente la politica del Capuano, estendendo a quasi tutto il Mezzogiorno quella posizione di monopolio che la S.M.E. era riuscita a conquistare in Campania. Dal punto di vista tecnico curò la congiunzione ...
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BUERI, Gherardo
Raymond de Roover
Figlio di Nicola e di Filippa de' Mannelli, nacque a Firenze intorno al 1389 nel quartiere di S. Maria Novella. Il nonno paterno, Francesco di Bartolo, era fratello [...] Medici. Questo risultato, comunque, non fu raggiunto per l'opposizione della lega anseatica che difendeva il proprio monopolio commerciale nel Baltico. Il B. si occupò della trasmissione a Roma delle rimesse pontificie dalla Germania settentrionale ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] 4 dic. 1671) e, preoccupato per la crescente aggressività della Francia e dell'Inghilterra che contendevano all'Olanda il monopolio dei traffici transoceanici, decise, tra il 1669 e il 1670, di ritirarsi dal commercio degli schiavi.
Al trasferimento ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] vennero colpiti dai provvedimenti con cui Filippo il Bello tentò, nel 1292, di distruggere o quantomeno di limitare il monopolio della banca e del commercio italiani. Dalla Francia i C. passarono inoltre a Barcellona (dove nel 1299 li rappresentavano ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] tabacchi (si dichiarò per la libertà di coltivazione e criticò il disegno di legge che prevedeva l'estensione all'isola del monopolio dei tabacchi vigente in ogni parte d'Italia sin dalla unificazione).
Nel gennaio 1865, deciso a porre l'accento sui ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] dei prezzi. Ma nel 1918, in Quantità e prezzi di equilibrio tra domanda e offerta in condizioni di concorrenza, di monopolio e di sindacato fra imprenditori (Roma), il G. aveva esposto una concezione dell'equilibrio che si allontana sensibilmente da ...
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BANDINELLI, Roberto
Stanislawa Panków
Nacque a Firenze da Michelangelo, figlio di Bartolomeo, detto Baccio, il noto scultore fiorentino. Nel 1617 lasciò Firenze e nella primavera del 1618 si stabilì [...] si stabilivano le tariffe postali, il termine di recapito della corrispondenza, ma anzitutto si tentava di codificare una sorta di monopolio per l'attività del B. in base al quale i borghesi di Leopoli non potevano più utilizzare i propri messaggeri ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] di Grosseto e che il Comune di Siena non gli chieda nessuna garanzia, come invece pretende dagli altri soci (D. Bizzarri, Il monopolio del sale a Grosseto, in Bullett. senese di storia patria, XXVII [1920], pp. 372-380), dimostra che la sua posizione ...
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BIUNDI, Giuseppe
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 30 ott. 1822 da Salvatore e da Emanuela Compagno, frequentò la facoltà di giurisprudenza della città natale dal 1837 al 1840, senza però conseguire [...] , e dalle facoltà industriali convenientemente estese ed utilmente applicate".
Nell'Empedocle il B. combatté ogni forma di monopolio nelle attività economiche, sostenendo i principi della libera concorrenza, ciò che lo mise spesso in polemica con il ...
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monopolio
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.