CARNACINI, Tito
Romano Vaccarella
Nato a Bologna il 29 giugno 1909, da Carlo e da Alberta Cianchi, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Bologna nel 1930, e conseguì nella stessa università [...] della tutela, e l'altra soltanto un (e non già il) modo di essere dei procedimento. "Tutto quanto consacra il monopolio della parte di fronte al giudice nel ricorrere al processo civile e nel servirsene, e quindi nel perseguire la realizzazione di un ...
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FANCIULLACCI
Chiara Briganti
Famiglia operosa per oltre cent'anni alle dipendenze dei marchesi Ginori nella manifattura di Doccia situata nei pressi di Sesto Fiorentino. Capostipite fu Iacopo, detto [...] si hanno molte notizie circa l'attività di quest'ultimo, ma probabilmente egli si trovò a fronteggiare sia il monopolio imposto dai Francesi a favore della porcellane di Sèvres sia la concorrenza della produzione di tipo inglese. Fu direttore della ...
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GALLETTI DI CADILHAC, Roberto Clemens
Mario Guidone
Nacque a Torre San Patrizio, nel Fermano, il 29 dic. 1879. Il padre Arturo fu deputato per molte legislature; la madre, la scrittrice Margaret Collier, [...] , come la Germania e gli Stati Uniti, a differenza dell'Italia, si opponeva in sede internazionale al monopolio delle compagnie del gruppo Marconi sulle radiocomunicazioni nell'Atlantico. L'amministrazione francese delle Poste adottò il sistema ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] , 1982-83, p. 53). In realtà dal 1794 Raffaello Morghen si era trasferito a Firenze lasciando al F. il quasi monopolio dei mercato della stampa di traduzione a Roma.
In questo periodo il F., nell'intento di corrispondere ai diversi orientamenti del ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...]
L'assalto al mercato italiano fu condotto immediatamente dai due massimi gruppi francesi, che si contendevano in Europa il monopolio delle costruzioni ferroviarie e del credito: da un lato i Rothschild, molto più legati agli ambienti della monarchia ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] 'ingresso cospicuo del capitale privato in questo bettore, rimasto sino ad allora monopolio governativo. A questo proposito egli affermava la particolare nocività del monopolio del ferro per lo sviluppo economico e industriale generale; ma il tempo ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] Milano.
La nuova casa, aperta anche nella prospettiva del commercio con le colonie americane (avendo Cadice il monopolio delle importazioni ed esportazioni col nuovo continente) godeva dunque dei vantaggi che le derivavano dai molteplici interessi ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] politicamente molto più di quelle finanziarie: la trasformazione della agricoltura avrebbe, prima o dopo, portato alla rottura del monopolio aristocratico e parassitario della terra, avrebbe dovuto far leva su ceti sociali che erano al di fuori del ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] in chiave di recupero della "tradizione repubblicana" e di critica della degenerazione che aveva ridotto lo Stato genovese a monopolio d'una ristretta oligarchia.
Il G. fu coinvolto in diversi progetti approntati nella cerchia del Durazzo o da questi ...
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CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] egli redasse ed inviò alla magistratura municipale un indirizzo, sottoscritto da centocinquantaquattro concittadini, contro il monopolio dei gesuiti nel campo della pubblica istruzione (problema affrontato anche in chiave economica, per i vasti ...
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monopolio
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.