DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...] Finale, zona di reclutamento militare e sbocco marittimo destinato a rivestire un ruolo fondamentale come porto sottratto al monopolio commerciale che il Comune genovese stava tentando di attuare sulle coste liguri. Nel retroterra padano, i feudi da ...
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GUATTERI, Giovanni Battista
Antonello Pizzaleo
Nacque a Castelnovo di Sotto, presso Reggio nell'Emilia, il 29 ag. 1739 da Domenico e Anna Soncini, di famiglia modestissima. Compiuti i primi studi nelle [...] del ministro G. du Tillot avevano impresso un'accelerazione alla spinta riformatrice nel Ducato, diretta in primo luogo al monopolio statale dell'istruzione superiore. Così, nella Parma del Condillac, il G. entrò in contatto con la nuova cultura ...
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AIUTAMICRISTO, Guglielmo
Roberto Zapperi
Mercante e banchiere pisano, si trasferì a Palermo nella seconda metà del sec. XV. Fu attivamente impegnato nel commercio internazionale, oltre che in quello [...] nel 1479, mille nel 1484 ed altra quantità imprecisata nel 1486. Ad un certo punto poi riuscì ad assicurarsi il monopolio della fornitura di frumento al Comune di Trapani, corrompendo il castellano e i giurati della città. Certo la sua influenza ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] i Giustiniani e altre famiglie consorziate sotto il medesimo nome esercitavano da secoli una sorta di governo derivante dal monopolio del commercio (la Maona) - fu possibile solo ricorrendo a mezzi monetari e diplomatici, tra cui l'intercessione del ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] dal D. intendono negare. A maggior ragione, un'impresa che operi in mercati diversi (in condizioni di concorrenza perfetta, oppure di monopolio) avrà curve diverse di domanda davanti a sé, con prezzi più o meno diversi dai costi marginali. Perciò la ...
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DELLA TOSA, Davizzo (Davizzino)
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, visse in Firenze tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII, ricoprendovi alcuni importanti incarichi politici. Nel 1198 il D. [...] alterne vicende, fino al definitivo avvento del regime podestarile nel primo decennio del XIII secolo detenne il monopolio della suprema direzione politica della città attraverso il consolato: gruppo che si caratterizzò, anche grazie ai ramificati ...
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COMINAZZO (Cominazzi, Cominassi, di Cominaci fino alla prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Nolfo Di Carpegna
Celebre dinastia legata alla produzione delle canne per le armi da fuoco portatili, attiva [...] secolo, l'organizzazione produttivadi Gardone - centro che, per particolare privilegio conferito dalla Repubblica veneta, deteneva il monopolio della fabbricazione delle canne - prevedeva l'opera dei "maestri bollitori" (maestri da canne verie propri ...
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AFFAITATI, Giovan Carlo
Sergio Bertelli
Nacque a Cremona nel 1500 da Tommaso, decurione dei mercanti della città, e da Petra Matcastra (il Denucé indica come madre Lucrezia Perspica, registrando, però, [...] A. raggiunse posizioni di netto predominio nelle Fiandre, sino a firmare, insieme con Diego Mendès, intorno al 1532, contratti di vero monopolio col re del Portogallo Giovanni III.
In data imprecisata, ma prima del 1528, l'A. si unì in matrimonio con ...
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MALOCELLO, Carbone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova alla fine del secolo XII; il padre, Guglielmo, era già morto nel 1216, anno al quale risale la prima notizia che riguarda il M., su cui [...] dopo il 1204, quando, in conseguenza della quarta crociata, l'ambito dell'ex Impero bizantino era divenuto area di monopolio veneziano dalla quale i Genovesi erano esclusi.
In quell'occasione il M. stipulò due differenti contratti di accomandita con ...
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DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo [...] Suzzani.
In Parlamento il D. intervenne su questioni economiche e in particolare si distinse nella battaglia contro il monopolio delle assicurazioni sulla vita, La presentazione, da parte del governo Giolitti, di un disegno di legge che istituiva ...
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monopolio
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.