DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] ministro Giovanni Bettolo. Approvò nel 1911 la campagna dei socialisti contro il "rincaro dei viveri". Si oppose al monopolio statale delle assicurazioni, ma fu favorevole al suffragio universale maschile, si pronunziò a favore del voto femminile e ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] vennero colpiti dai provvedimenti con cui Filippo il Bello tentò, nel 1292, di distruggere o quantomeno di limitare il monopolio della banca e del commercio italiani. Dalla Francia i C. passarono inoltre a Barcellona (dove nel 1299 li rappresentavano ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] tabacchi (si dichiarò per la libertà di coltivazione e criticò il disegno di legge che prevedeva l'estensione all'isola del monopolio dei tabacchi vigente in ogni parte d'Italia sin dalla unificazione).
Nel gennaio 1865, deciso a porre l'accento sui ...
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ARNOLFO
Cinzio Violante
Pronipote del fratello dell'arcivescovo di Milano Arnolfo (I) di Arzago (970-974) secondo la sua stessa affermazione, A. deve considerarsi nato negli ultimi anni del sec. X o [...] Anselmo (I) da Baggio. Ma l'ipotesi non ha saldo fondamento: essendo nel secolo XI la cultura e l'istruzione monopolio delle scuole ecclesiastiche, non si può dedurre dal particolare carattere della cultura e dello stile di A. la sua appartenenza al ...
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Napoleone III
Massimo L. Salvadori
Il nipote che sognò di far rivivere le ambizioni imperiali dello zio
Nipote di Napoleone Bonaparte, Napoleone III fu imperatore dei Francesi dal 1852 al 1870. Egli [...] guidata da Mazzini e difesa da Garibaldi e riportare al potere Pio IX, e assegnando alle scuole cattoliche il monopolio dell’istruzione elementare e secondaria. Quando l’Assemblea legislativa rifiutò di modificare la legge che vietava una sua seconda ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] dei prezzi. Ma nel 1918, in Quantità e prezzi di equilibrio tra domanda e offerta in condizioni di concorrenza, di monopolio e di sindacato fra imprenditori (Roma), il G. aveva esposto una concezione dell'equilibrio che si allontana sensibilmente da ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] dell'azione missionaria in Istria e in altre località e metteva in rilievo il pericolo del monopolio gesuitico sull'educazione della gioventù e le spericolate operazioni economiche che sorreggevano la fortunata espansione della Compagnia ...
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GIUSTINIAN, (Giustiniani), Marcantonio
Laura Antonucci
Nacque a Venezia il 15 dic. 1516, terzo o quarto dei sei figli maschi di Nicolò e di Andriana di Alvise Molin.
Scarsamente interessato sia alla [...] l'attività nel 1549.
Dopo l'uscita di scena del Bomberg, per qualche tempo il G. detenne indisturbato il monopolio della stampa ebraica a Venezia, pur senza riuscire mai a eguagliare la perfezione tipografica del predecessore. Fra le 86 opere ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] azienda per la produzione del gas a Torre Annunziata, con la quale conquistò l'appalto dell'illuminazione cittadina e il monopolio della fornitura per motori a gas negli impianti in uso nei pastifici della zona. Inoltre si fece promotore di una ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] Salerno e tra gli uomini politici più in vista della Sinistra storica, e giovandosi abilmente della situazione di monopolio politico-elettorale creata dalla sua famiglia e basata su un fitto tessuto clientelare e sull'appoggio della borghesia agraria ...
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monopolio
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.