MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] ", espresse un orientamento contrario all'allargamento dell'intervento pubblico nella vita economica, suggerendo di limitare il monopolio alle piccole assicurazioni e di mantenere il regime di concorrenza per le maggiori. Al momento della votazione ...
Leggi Tutto
BANDINELLI, Roberto
Stanislawa Panków
Nacque a Firenze da Michelangelo, figlio di Bartolomeo, detto Baccio, il noto scultore fiorentino. Nel 1617 lasciò Firenze e nella primavera del 1618 si stabilì [...] si stabilivano le tariffe postali, il termine di recapito della corrispondenza, ma anzitutto si tentava di codificare una sorta di monopolio per l'attività del B. in base al quale i borghesi di Leopoli non potevano più utilizzare i propri messaggeri ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] un problema di confini con la Serenissima, ma pure quello, altrettanto importante, del commercio, di cui Venezia aveva il monopolio e che il gruppo di governo milanese avrebbe voluto attirare su Genova.
La Lega veneto-fiorentina del 1426 colse, in ...
Leggi Tutto
BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] Repubblica, 9 febbraio 1984).
La necessità di difendere il pluralismo 'esterno' dell'informazione evitando posizioni di monopolio o di oligopolio dei titolari delle reti, e quello 'interno', tutelando la libertà degli operatori dell'informazione ...
Leggi Tutto
MONACO, Eitel
Barbara Corsi
– Nacque a Montazzoli (Chieti) il 16 maggio 1903 da Gaetano, agiato proprietario terriero, e da Caterina Recchia, ultimo di tre figli.
Per agevolare gli studi dei figli maschi, [...] società si rafforzarono e la produzione crebbe dai 45 film del 1938 ai 96 del 1942, favorita anche dall'istituzione del monopolio per l'acquisizione, l'importazione e la distribuzione dei film provenienti dall'estero (d.l. 4 sett. 1938), che provocò ...
Leggi Tutto
NIGETTI, Francesco
Gregorio Moppi
NIGETTI, Francesco. – Nacque a Firenze il 26 aprile 1603 da Ippolito di Cristofano e da Margherita di Niccolò Bocciolini.
Cugino del pittore Matteo e dell’architetto [...] 1636 e, dal giugno 1652 fino almeno al 1660, camarlingo alla Magona (l’amministrazione granducale che aveva il monopolio del ferro nel territorio mediceo).
Nel 1629 divenne discepolo per l’organo di Girolamo Frescobaldi, appena stabilitosi a Firenze ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] di Grosseto e che il Comune di Siena non gli chieda nessuna garanzia, come invece pretende dagli altri soci (D. Bizzarri, Il monopolio del sale a Grosseto, in Bullett. senese di storia patria, XXVII [1920], pp. 372-380), dimostra che la sua posizione ...
Leggi Tutto
NOLLI, Antonio
Maria Rosaria Rescigno
NOLLI, Antonio. – Nacque a Chieti il 23 settembre 1755, primogenito di Camillo e di Orsola Petrini, dama bergamasca.
Originario di Torre Diocesi di Como, pubblico [...] . Sul versante privato, la cura degli affari di famiglia – il commercio del grano in particolare – lo impegnò nel 1781 nel monopolio mercantile dello stato d’Atri. In analogia con de Sterlich, poi, fu anch’egli animatore di un sodalizio culturale.
La ...
Leggi Tutto
MICHELI, Pietro
Gianfranco Scrimieri
– Nacque a Dôle, in Borgogna, nel 1600, secondo quanto risulta da un atto conservato nell’Archivio della diocesi di Lecce (Matrimoni, cause e dispense matrimoniali, [...] a Lecce per le pratiche necessarie a installare una bottega stabile. Fu il primo stampatore autorizzato nella città, con monopolio assoluto dal 1631 al 1688, quando l’impresa fu rilevata dagli eredi. La condotta prevedeva l’abitazione e la franchigia ...
Leggi Tutto
VALOBRA, Sansone
Antonio Buttiglione
Nacque a Fossano, in Piemonte, il 24 ottobre 1799, in una famiglia appartenente alla comunità ebraica locale. Il padre, Israel David Valobra, era un piccolo commerciante [...] la corte di Napoli, nel 1829 richiese al governo borbonico la concessione di una privativa, che gli avrebbe garantito il monopolio della produzione e della vendita dei fiammiferi in tutto il Regno delle Due Sicilie. Il ministero dell’Interno però ...
Leggi Tutto
monopolio
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.