PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] Camillo Cavallo lo «ius prohibendi delle stampe d’avvisi e relazioni», una privativa di grande valore, che concedeva il monopolio in tutto il Mezzogiorno della stampa degli avvisi e delle gazzette del Regno e della vendita di quelli stranieri. La ...
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GELMINI, Giovanni Battista e Giacomo
Lucinda Spera
I fratelli G. nacquero a Sabbio (oggi Sabbio Chiese), nel Bresciano, nel sec. XVI, in data imprecisata. Non si hanno notizie di una loro attività tipografica [...] del principe vescovo, favoriti dall'appoggio dei consoli municipali e almeno per un quindicennio in una situazione di monopolio dell'attività, i G. operarono con l'obbligo di sottoporre preventivamente le loro pubblicazioni alla revisione e al ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Cosimo
Elena Fasano Guarini
Nacque dopo il 1621 da Giovan Girolamo, conte di Conversano, e da Isabella Filomarino. Nel 1647-48 partecipò alla repressione dei moti antifeudali e [...] amico, sostenne, per istigazione del padre, un duello contro il duca d'Andria, che aveva cercato di infrangere il monopolio dei conti di Conversano sull'esportazione del grano dalle Puglie verso Venezia. Ferito, fu chiamato a Napoli, insieme con gli ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] , e nel 1522 avevano stipulato un accordo con la reggente del Regno di Ternate in virtù del quale acquistavano il monopolio dell'esportazione dei chiodi di garofano dalle Molucche. Per contro la Spagna, per far valere i suoi diritti su queste ...
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CLEMENTE da Padova (Clemens Patavinus, Chimetto da Padova)
Valentino Romani
Non si conosce la data di nascita, probabilmente avvenuta nella prima metà del sec. XV, di questo sacerdote di origine padovana [...] Epistolae, in particolare, aveva subito fatto una ristampa) erano riusciti a ottenergli un ampio privilegio - un vero e proprio monopolio industriale della durata di cinque anni - concessogli dalla Signoria veneta il 18 sett. 1469 per la città e il ...
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UGONI, Mattia.
Massimiliano Proietti
– Nacque a Brescia nel 1446 da Bonifacio e da Maddalena Testi.
Destinato alla carriera ecclesiastica, intraprese gli studi di teologia e giurisprudenza presso l’Università [...] maestro Rondo de’ Rondi coadiuvato probabilmente dallo stesso Misinta; tale progetto era volto al contrasto del monopolio che i fratelli Britannici esercitavano nell’editoria bresciana. Secondo quanto riportato nel Museum Mazzucchellianum di Pietro ...
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FABRIANO (Fabriani), Giacomo
Mario Infelise
Tipografo e libraio padovano attivo tra il 1546 e il 1561, discendeva dalla famiglia dei Fabriano, trasferitasi nella prima metà del Quattrocento dalle Marche [...] pietà. Quindi il suo impegno tipografico iniziò a diminuire. Sino al 1552 rimase l'unico stampatore padovano. Tale monopolio nell'esercizio dell'arte tipografica fece sì che per qualsiasi necessità chi non voleva rivolgersi agli stampatori veneziani ...
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BUERI, Gherardo
Raymond de Roover
Figlio di Nicola e di Filippa de' Mannelli, nacque a Firenze intorno al 1389 nel quartiere di S. Maria Novella. Il nonno paterno, Francesco di Bartolo, era fratello [...] Medici. Questo risultato, comunque, non fu raggiunto per l'opposizione della lega anseatica che difendeva il proprio monopolio commerciale nel Baltico. Il B. si occupò della trasmissione a Roma delle rimesse pontificie dalla Germania settentrionale ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] degli uffici regi. La corporazione degli stampatori milanesi ricorse invano presso il Senato per opporsi al preoccupante regime di monopolio, sempre più ampio e consolidato, ma il 17 nov. 1664 il privilegio, nonostante le proteste, fu confermato. La ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] 4 dic. 1671) e, preoccupato per la crescente aggressività della Francia e dell'Inghilterra che contendevano all'Olanda il monopolio dei traffici transoceanici, decise, tra il 1669 e il 1670, di ritirarsi dal commercio degli schiavi.
Al trasferimento ...
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monopolio
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.