CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] , gli studi di stilistica (con la scoperta di Spitzer, avvenuta in un momento in cui la sua conoscenza era «edonistico monopolio di alcuni iniziati»:“Tombeau” de Leo Spitzer, in Paragone, XII, 1961, poi in Varianti e altra linguistica …, 1970, p. 654 ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] lo elesse interlocutore del celebre ‘paragone’ tra le arti, nel quale l’artista prese le parti della scultura. Il monopolio degli incarichi di corte, consolidato dalla protezione del maggiordomo ducale Pierfrancesco Riccio, gli garantì il progetto di ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] dalle sorelle maggiori (le quali, abbracciata la vita religiosa, furono insegnanti di musica nei chiostri di Trani e Monopoli), il D. poté raggiungere agevolmente un'adeguata preparazione in campo musicale.
Anche se non scelse la professione paterna ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] anche a Palladio giovane o a Danese Cattaneo), mettendo nuovamente a frutto la lezione sangallesca.
Intaccando il monopolio sansoviniano, Sanmicheli esordì come architetto di palazzi anche a Venezia, ammodernando per Giovanni Corner gli interni della ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] di Venezia. La giurisdizione criminale rimaneva però, come sempre, ai rettori della Serenissima, la quale si riservava anche il monopolio del sale e il diritto d'imporre prestazioni reali e personali agli uomini della valle. Tale documento è assai ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] etrusca, sulla condanna dei riti cinesi (maturati nell'ambito della più generale offensiva lanciata dal L. contro il monopolio educativo della Compagnia di Gesù), sul fronte comune di protestanti e cattolici propagandato per arginare il deismo, l ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] la filosofia atomistica epicurea e gassendistica e nel tentativo, scarsamente riuscito, di restaurare contro le tradizioni locali il monopolio dell'aristotelismo (1691), o nelle misure di cui fu oggetto Lorenzo Bellini, trasferito per la sua ...
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MONDADORI, Arnoldo
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque a Poggio Rusco, in provincia di Mantova, il 2 nov. 1889, terzogenito di Domenico Secondo e di Ermenegilda Cugola.
Il padre, «piccolo artigiano tuttofare» [...] , comunque, che il M. riuscì a lucrare i maggiori favori dal regime fascista, tanto da raggiungere una posizione di oggettivo monopolio. In verità, l’avvento nel 1928 del libro di Stato, cioè del libro di testo unico per le scuole elementari ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] venne con il tempo incrementata; si potrebbe dire che l’integrazione con l’azienda siderurgica che deteneva il monopolio della produzione bellica l’abbia addirittura codificata» (Umile, 1998, p. 348).
Le insufficienze del piano di sviluppo coltivato ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] che la politica: o meglio, l’economia e il fisco, ossia i dazi, le risorse naturali o indotte, con particolare attenzione al monopolio del sale, un settore commerciale che – non si dimentichi – aveva fatto, e faceva, la fortuna di Venezia; e qui egli ...
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monopolio
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.