BOLOGNETTI (Bologneti, Bolognetto, Bolognettus), Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1506 da Teseo, di condizione borghese, senza legame alcuno di parentela con la famiglia nobile dei Bolognetti. [...] . E ciò è stato notato, anche dal Grossi (p. 261) a proposito di un consilium del B., in tema di valore della moneta.
Bibl.: A. Fontana, Bibliotheca legalis, I, Parmae 1688, col. 120; G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, II, Napoli 1754, p. 27 ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] poi aveva dovuto ricorrere più volte ad emissioni di carta moneta per fronteggiare l'aumento di spese inerenti alla sua nuova quattro progetti di legge: sull'esercito, sulle imposte, sulla moneta e sull'istituzione di un consiglio governativo. Ma i ...
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L'Italia rinunciò alla sua sovranità sull'E. con il trattato di pace del 10 febbraio 1947, art. 23, dopo avere invano insistito, prima, per la sua restituzione, salvo ad accordare uno sbocco all'Etiopia [...] gli affari concernenti la difesa, le relazioni con l'estero, le finanze (onde il tallero etiopico è divenuto la moneta legale anche dell'Eritrea, in sostituzione dello scellino dell'Africa Orientale Inglese), il commercio (estero e interfederale), le ...
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PRIGIONIA bellica
Adolfo MARESCA
La convenzione firmata a Ginevra il 27 luglio 1929 sul trattamento dei prigionieri di guerra (v. guerra, XVIII, p. 55) costituiva, sì, il frutto dell'esperienza della [...] di origine dei prigionieri agli stessi obblighi della potenza cattrice;
10) i mutamenti nel valore comparativo fra la moneta nella quale i crediti dei prigionieri di guerra sono stati stilati e quella nella quale dovranno essere effettivamente pagati ...
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SMITH, Adam
Ugo Spirito
Filosofo ed economista nato a Kirkaldy in Scozia il 5 giugno 1723, morto a Edimburgo il 17 luglio 1790. Dal 1737 al 1740 studiò all'università di Glasgow dove fu scolaro di F. [...] naturalmente tra le diverse classi e gl'individui. Attraverso il concetto di scambio, passa poi nel secondo a trattare della moneta, della natura e accumulazione del capitale e del modo in cui esso si ripartisce tra le varie industrie. Nel terzo ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] in considerazione il movimento complessivo dei salari degli ufficiali veneziani tra XV e XVI secolo, in relazione al deprezzamento della moneta e al livello retributivo di altri settori economici. Un posto in quarantia, ad esempio, aveva nel 1559 il ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] nel Lancashire mostra come le famiglie stesse diventassero i protagonisti di una mobilitazione senza precedenti, di cui la paga in moneta anziché in natura e l'impiego di bambini d'ambo i sessi rappresentavano le novità più dirompenti. Ma anche gli ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] 10 aprile, il B. fu dei "iudices comunis super comuni dividundo"; dal 10 genn. 1499 per un semestre fu dei conservatori della Moneta; a decorrere poi dal primo gennaio 1500 fu nominato avvocato del Comune per un anno. Non vi è dubbio, inoltre, che il ...
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FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] causa del popolo nella sua petizione per la diminuzione dell'anticipato delle pigioni e Delle riforme della moneta toscana (entrambe 1848).
Interessante risvolto dell'attività tipografica era stata una breve parentesi giornalistica nei giorni caldi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ragioni di difesa, ma anche di economia: un’economia ormai da un secolo in crisi, con la svalutazione quasi totale della moneta e il ritorno sempre più frequente allo scambio in natura, con il conseguente rallentamento e decadimento di tutta la vita ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).