Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] imperiale, primi fra tutti la tiara. Il papa appare incoronato con il phrygium (tiara) per la prima volta, sembra, in una moneta di papa Sergio III (904-911). Per molti secoli, l’uso della tiara non sembra essersi distinto dalla mitra. Il papa appare ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] aspettative rivoluzionarie.
Così, di fronte alla necessità di ristabilire le finanze oppresse e di arrestare la svalutazione della moneta, obiettivo che non si sarebbe mai raggiunto con la sottoscrizione volontaria dei beni nazionali, il B. propone ...
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Biologia
C. genica Fenomeno di ricombinazione genetica non reciproca, che consiste nella trasformazione (gene conversion) di un allele selvatico in un allele mutante o viceversa. Il processo, che si verifica [...] palese, ma per via indiretta, mediante imposta speciale sugli interessi del debito pubblico o mediante l’emissione di moneta, creando inflazione e rimborsando, perciò, interessi e somme immutati in termini monetari, ma svalutati in termini reali. La ...
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La disciplina del fallimento, contenuta nel r. decr. 16 marzo 1942, n. 267, conserva all'istituto, pur accentuandone l'impronta pubblicistica, i lineamenti essenziali che già aveva nel sistema del cod. [...] degli effetti, salvo il diritto della parte in bonis di dare esecuzione al contratto, accettando il pagamento in moneta fallimentare, e il diritto del curatore del fallimento di pretendere la esecuzione dello stesso, mediante adempimento integrale ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] permette di intervenire in tre modi: con competenza esclusiva nelle materie elencate all'art. 73 (affari esteri, difesa, moneta, commercio, dogane ecc.); in collaborazione in 23 settori fissati dall'art. 74; con la fissazione di regole generali ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] sono il crescente debito con l'estero, la svalutazione della moneta e la crescita dell'inflazione.
Alle aziende sono affidate bilancia dei pagamenti, condurre alla convertibilità della moneta. A differenza della Iugoslavia, dovevano essere elaborati ...
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Andrea Cannone
Abstract
L’istituto delle cooperazioni rafforzate, quale manifestazione del fenomeno dell’integrazione differenziata nell’Unione europea, viene esaminato nella sua disciplina come risultante [...] europea alla Polonia e al Regno Unito) e la previsione, nell’Unione economica e monetaria, accanto agli Stati membri la cui moneta è l’euro, degli Stati membri con deroga e di Stati membri che beneficiano di un apposito regime. Di recente, poi ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] Ma il vero «punto d’arrivo della parabola ascendente delle rivendicazioni della Chiesa sul matrimonio» è la Rivoluzione francese (Moneta, P., Il matrimonio nel nuovo diritto canonico, IV ed., Genova, 2008, 17). Per la Costituzione francese del 14 ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] 1799, durante i disordini rivoluzionari, il M., insieme con i colleghi, vigilò nella Zecca contro le alterazioni della moneta. Una sua richiesta alla Repubblica napoletana di essere confermato nella sovrintendenza alle miniere lo fece segnalare come ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] alla libertà di commercio, poiché prevedeva che con l'esportazione della lana e della seta non si sarebbe ottenuta moneta, ma altre merci in cambio; sosteneva che, in ogni caso, sarebbe stato più conveniente esportare nianufatti piuttosto che materie ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).