Per obbligazione si intende un tipo particolare di obbligo caratterizzato sia dalla sua fonte (il contratto, il fatto illecito ed ogni altro atto o fatto idoneo a produrle in conformità dell’ordinamento [...] -1320), facoltative. Le obbligazioni pecuniarie sono quelle che hanno ad oggetto una somma di danaro. Si estinguono con moneta avente corso legale nello Stato al tempo del pagamento per il suo valore nominale (cd. principio nominalistico). Occorre ...
Leggi Tutto
Storia
Unione di Stati caratterizzata dall’attribuzione della personalità giuridica internazionale all’unione e dal riconoscimento ai singoli Stati federati dei poteri esecutivo, legislativo e giudiziario [...] federati dovevano fornire a Roma contingenti militari, godevano di autonomia finanziaria e amministrativa e del diritto di batter moneta, non potevano stringere accordi politici e commerciali tra loro. Il sistema federale, accanto alla politica dell ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] in base agli articoli 16 e 17 della costituzione del 15 settembre 1932, la Generalidad della Catalogna ebbe un bilancio proprio.
Moneta e credito. - L'unità monetaria è la peseta divisa in 100 céntimos, il cui valore nominale è tuttora pari a quello ...
Leggi Tutto
Danno per inadempimento contrattuale. - Il codice civile del 1942 non si è discostato dai principî tradizionali, per cui, qualora l'inadempimento sia addebitabile a titolo di mera colpa, i danni dovuti [...] della liquidazione, tenendosi conto della contingente realtà economica e cioè del diminuito potere di acquisto della moneta al momento in cui, per ripristinare la situazione patrimoniale anteriore, viene concretamente stabilita la quantità della ...
Leggi Tutto
Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] sue grandi dimensioni, che di per sé la rendono importante; e ha sempre svolto una mansione, la gestione della moneta, che richiede bravura, sagacia, senso della responsabilità, approfondite cognizioni tecniche. E questo è, per così dire, il punto di ...
Leggi Tutto
BONO, Benedetto
Rita Cambria
Nato a Belgirate il 10 luglio 1765, da Bernardo e Margarita Berta, in un'agiata famiglia di commercianti, compì i suoi studi a Masnago, ad Ascona, al Collegio elvetico di [...] particolare rilievo ebbe, nei primi mesi del 1807, la sua attività nell'ambito della commissione per la verificazione della nuova moneta e di quella incaricata di regolare l'amministrazione dei comuni. Il 4 ag. 1807 il B. fu creato direttore generale ...
Leggi Tutto
Il codice civile (art. 2099), definisce la retribuzione come il compenso dovuto al dipendente quale corrispettivo per la prestazione resa. Il codice disciplina i modi e i tempi di corresponsione della [...] della postnumerazione. La legge stabilisce inoltre, ai sensi dell’art. 1277 c.c., che la retribuzione sia versata con moneta avente corso legale nello Stato al momento del pagamento, accompagnata da un prospetto paga indicante tutti gli elementi che ...
Leggi Tutto
SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] nissū'in. Il primo consiste nella redazione del contratto di matrimonio confermato con la consegna alla donna di una moneta d'argento, secondo la scuola di Hillel. Tale fidanzamento fa sorgere fra i contraenti gli effetti giuridici sopra descritti ...
Leggi Tutto
PROVINCIA (XXVIII, p. 410)
Pietro BODDA
Diritto pubblico italiano (p. 415). - Dopo l'emanazione del testo unico della legge comunale provinciale, r. decr. 3 marzo 1934, n. 383, la provincia non ha subìto [...] apportate in tema di stipulazione di contratti da parte della provincia, soprattutto per adeguare le cifre al valore della moneta in antecedenza contenute nelle varie leggi. Infine è stato stabilito che ogni provincia deve avere un albo pretorio per ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di gonfaloniere di Giustizia, e nell'esercizio di tale ufficio prese parte attiva ad una revisione delle leggi sulla moneta.
Continuava intanto l'insegnamento del diritto civile presso lo Studio fiorentino: la sua attività di docente è documentata ...
Leggi Tutto
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).