Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] una vasta gamma di materie (compresa quella riguardante l'immigrazione) e infine, entro la fine del secolo, a creare una moneta unica.
L'Unione Sovietica, nella propria sfera di influenza, aveva provveduto già dal 1949 a creare il Consiglio di mutua ...
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Il complesso dei beni, mobili o immobili, che una persona (fisica o giuridica) possiede.
Diritto
Diritto civile
Nell’accezione giuridica, che riprende quella del diritto giustinianeo, l’insieme di tutti [...] p. soltanto i beni che possono essere oggetto di proprietà e sono quindi suscettibili di scambio e di valutazione in moneta, il p. nazionale risulta composto dei p. privati, nell’accezione comune del termine, e di quelli pubblici, comprendendo però ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] 1662, parla di una bolla con la quale Leone X aveva concesso al cardinale Niccolò Fieschi e agli arcivescovi ravennati di batter moneta, e chiede all'Ughelli di confrontarla con i registri di Leone X dell'Archivio Vaticano. nel Barb. lat. 3240, c. 64 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] The law merchant and the common law before 1700, «Cambridge law journal», 1979, 2, pp. 295-322.
J. Day, Moneta metallica e moneta creditizia, in Storia d’Italia, coord. da R. Romano, C. Vivanti, Annali, 6° vol., Economia naturale, economia monetaria ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] la raccolta a un'economia fondata sull'agricoltura, su un artigianato raffinato e su un commercio internazionale basato sulla moneta. La moneta è un'invenzione umana, e il suo valore poggia unicamente su una convenzione. Grazie alla sua durevolezza e ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] mercato turco le monete scadenti, la Repubblica aveva cercato di salvaguardare il commercio levantino anche con la bontà della propria moneta e aveva coniato i "giorgini" apposta per l'Oriente, ma non poteva impedire che le zecche dei feudi imperiali ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] interni (2454 a lungo termine e 1194 a breve) e 3215 di debito estero (2691 a lungo termine e 524 a breve).
Moneta e credito. - Per ciò che riguarda l'unità monetaria della Germania e l'ordinamento della Reichsbank, v. sopra. Ci limitiamo a dare ...
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Equilibrio di bilancio e vincoli europei
Giulio Maria Salerno
A seguito del Fiscal Compact, trattato internazionale stipulato tra quasi tutti i Paesi dell’Unione europea, nel 2012 è stata approvata [...] . Con l’avvento dell’euro gli Stati, non potendo più garantire il proprio debito tramite l’emissione della moneta, dovevano assumere – anche davanti ai mercati – obblighi di corretta gestione delle finanze pubbliche. Dopo il completamento della prima ...
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Lo Stato nella sua attività finanziaria e in particolare nei suoi rapporti con i contribuenti (➔ imposta).
Nel diritto romano fiscus designò originariamente la sostanza e la cassa dell’imperatore, distinta [...] la gestione di imprese a prezzi quasi privati e pubblici, il costo economico dei prestiti pubblici, che attuano la redistribuzione dei capitali tra i vari impieghi, il costo degli eventuali effetti inflazionistici dell’emissione della carta moneta. ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] nel tempo e anche rispetto alla soluzione della stessa questione nello stesso momento (v. Chiarloni, 1988, pp. 67 ss., 75 ss.; v. Moneta, 1990, pp. 1009 ss., 1991, pp. 181 ss., e 1992, pp. 1245 ss.). In molti casi questi contrasti non sono spiegabili ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).