Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] pratiche che si sono fatte dei bilanci specialmente in questi ultimi anni, i quali furono caratteristici per la svalutazione della moneta e per il conseguente rialzo delle derrate. La statistica si è rivelata una volta di più un buono strumento per ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] l'insegnamento della dottrina cattolica nella scuola all'approvazione delle famiglie degli alunni. Una crisi finanziaria per l'emissione di carta moneta (1877) fu presto superata.
Nel 1865-66 il Chile si pose a fianco del Perù per lottare contro le ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] esercizio della caccia è diffusissimo (dieci volte di più che in Italia); il permesso o licenza costa solo 25 lire (moneta italiana); qualunque cittadino lo può ottenere, purché di condotta regolare; ma nessuna caccia è consentita in primavera, e non ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] a provincia della Tracia e forse anche della Mesia, la restituì al senato; egli parimenti diede alla Macedonia il diritto di battere moneta, diritto di cui la provincia si valse fino al tempo di Filippo, alla metà del sec. III. Durante tutto l'impero ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] . 1952, n. 74) dei cespiti aziendali, dovuta all'esigenza di adeguarli alla diminuzione del potere d'acquisto della moneta e, quindi, all'eventualità del verificarsi di plusvalenze soltanto monetarie e non reali.
Anche le sopravvenienze attive sono ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] cui il fallito fosse ancora in debito verso di esso. Nell'uno e nell'altro caso il pagamento avverrà, s'intende, in moneta di fallimento.
È da ultimo anche superfluo rilevare che non è invece da considerarsi l'ipotesi del fallimento dell'associazione ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] a favore dei creditori statali di inscrivere a proprio credito nel Banco le somme loro dovute, per trasformarle in moneta, così mediante le compere o maone di origine coloniale si realizzarono notevoli imprese espansive della potenza dei comuni ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] all'ultimo a salvaguardare in linea di principio, se non sempre nei fatti, l'obbligo di pagamento dei salari in moneta, mentre nella Terraferma si ricorreva molto più spesso a pagamenti in natura. Esse riuscirono anche nell'intento di limitare il ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] de extinción de todos sus miembros, según B., in B. da Sassoferrato, Il, pp. 345-372; R. Trifone, La variazione del valore della moneta nel pensiero di B., ibid., Il, pp. 691-704; M. A. Benedetto, Marchi di fabbrica e società, pp. 27-35; G. Vismara ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] . Nell'autunno 1801 il governo pontificio mise a punto una trasformazione del numerario per ritirare dalla circolazione la "moneta erosa" degli ultimi anni di pontificato di Pio VI e del periodo repubblicano. Una riforma fiscale ("motu proprio ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).