MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] II, IV, 434, cc. 197r e ss.; Perugia, Arch. di Stato, Arch. stor. del Comune di Perugia, Catasti, I, 20, cc. 201r- 206v; Conservatori della Moneta, 37, c. 10Ar; 40, c. 33r; 44, cc. 42r, 53v; 46, cc. 16r, 18v; 50, c. 19r; 52, c. 17v; 53, c. 21r; 54, c ...
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Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] a salvaguardare la stabilità dei s. reali attraverso adeguamenti dei s. nominali ai mutamenti del potere d’acquisto della moneta. A seconda poi che il s. risulti determinato dal libero incontro sul mercato della domanda e dell’offerta di lavoro ...
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Diritto
In diritto civile, in generale la possibilità astratta di acquistare un diritto in base a circostanze che devono ancora maturarsi. Ne esistono due tipi: l’a. di fatto, stato psicologico meramente [...] . sull’inflazione e l’inflazione stessa è alimentata dalle a. d’inflazione, che si riflettono nei contratti denominati in moneta. Gli economisti hanno studiato le a. sotto due prospettive: la rilevazione e i modelli teorici.
Studi empirici e ipotesi ...
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Giurista e filosofo (Napoli 1636 - ivi 1714). Figura di spicco nel panorama culturale della Napoli del Seicento, al rinnovamento culturale della quale contribuì dando nuova vita all'Accademia degli Investiganti [...] una prima stesura dell'Istoria. V., oltre a numerose lettere, ha lasciato vari inediti, tra cui di particolare rilievo la Risposta ad Amico sopra le ragioni della città di Napoli per l'assistenze domandate alla fabrica della nuova moneta. ...
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NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] organizzazioni v. in questa Appendice, banca; camera: Camera di commercio; carbone; commercio; cooperazione; fao; lavoro; moneta; rifugiati; unesco; unrra.
Relazioni di somiglianza sussistono, nelle due organizzazioni, anche per quanto riguarda la ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] per la maggior parte con la Francia e l'Inghilterra), benché il pagamento delle relative annualità sia dal 1930 sospeso.
Moneta e credito. - L'unità monetaria è il leu (di 100 bani) originariamente equivalente al franco francese e alla lira italiana ...
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Il cod. civ. del 1942, disponendo sulla materia con gli articoli 957-977, ha innovato sulla disciplina data all'istituto nel codice oggi abrogato, in primo luogo considerando l'enfiteusi non un contratto, [...] vale, in sostanza, espropriare il concedente e consolidare in uno i due poteri. Infine, la svalutazione della moneta, incoraggiando le affrancazioni, scoraggia i possibili nuovi concedenti.
A molti di tali inconvenienti avevano cercato di rimediare ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] vescovo di Reggio ferendolo gravemente e per questo fu condannato dai Parmensi a pagare una multa di 1.000 lire di moneta di Parma, che egli versò senza difficoltà. Secondo la testimonianza di Salimbene de Adam, egli era un giovane dal comportamento ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] il viceré, le ragioni della Città che rivendicava un controllo sulle leghe adottate per la coniazione di nuova moneta, resa necessaria dalla continua falsificazione e tosatura di quella in circolazione. Della questione fu investito il Collaterale ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] . All'inizio del 1507 si recò infatti con altri due oratori per richiedere a Giulio II di non mutare la moneta in uso a Perugia, il "carlino", sostituendolo con il "giulio", e per discutere in merito a questioni giurisdizionali relative al ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).