Il patriarcato preborghese, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non escludeva le donne dalla sfera culturale. Nella sua Storia della letteratura italiana (1772-1782; seconda edizione 1787-1794), [...] nel popolo». Da un lato: «Le mogli dei capitani d’industria, dei finanzieri, dei grandi controllori del mercato e della moneta non hanno più nessun rapporto di collaborazione con l’attività dei loro mariti; anzi ne ignorano tutto e sono respinte in ...
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Considerata come scrittura di terz’ordine, la librettistica non ha mai ricevuto l’attenzione critica che, invece, avrebbe meritato (e che merita), dal momento che è sempre stata vista in funzione ancillare [...] ad altri, e, che ora, qui, sono idrofobi, e corrono rabbiosamente e si azzannano tra di loro; i falsari di moneta (idropici, con il ventre esageratamente gonfio), immobili e sofferenti per la sete; i falsari di parola, mentitori, con febbre alta ...
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«Mai non fu vista cosa più bellamai io non colsi siffatta pulzella»disse Re Carlo scendendo veloce di sella(Re Carlo tornava dalla battaglia di Poitiers, Fabrizio De André, 1963) Paolo Villaggio amava [...] in una «calda primavera».Licenza poetica è anche l’uso delle lire (ma ci siamo vicino: le libbre, da cui la moneta italiana deriva, fu introdotta dal figlio di Carlo Martello, Pipino il Breve), con tanto di svalutazione post-bellica, uno degli apici ...
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Montalbano incontra per la prima volta Topolino nel 2012, in Una cena speciale, racconto di Capodanno in giallo (Sellerio), a un cenone con Lidia in un ristorante vicino a Vigata, la “Forchetta”, dove [...] come albergatore, il signor Patò (T1:18-19), nome ripreso dal suo romanzo storico La scomparsa di Patò (2000), mentre La moneta di Akragas (2011) è citato in apertura di T3.Per i personaggi, Topalbano rispetta la psicologia di Montalbano: il senso di ...
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Chi non ricorda, soprattutto tra i meno giovani, la scena del film del 1956 Totò, Peppino e la… malafemmina in cui i due zii scrivono un’esilarante lettera da inviare alla ballerina – che, secondo loro, [...] vacche, come voi ben sapete! Punto! Due punti!! Ma sì, fai vedere che abbondiamo. Abbondandis in abbondandum. Questa moneta servono [...] che voi vi consolate. [...] Perché il giovanotto è studente che studia, che si deve prendere una laura […] Che ...
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Rosanna ViscaLa lingua dell’economia in Italia. Caratteri, storia, evoluzioneRoma, Banca d’Italia, 2023 La lingua dell’economia ha certamente un alto tasso tecnico e tuttavia veicola un settore che ha [...] e poi sempre più fiorentina, quando Firenze si affermò come capitale finanziaria del mondo allora conosciuto, con il fiorino moneta di scambio solidissima, le imprese e gli scambi in ambito manifatturiero, le grandi banche con filiali in tutta Europa ...
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Tra i comportamenti oggetto di reprimende e lamentele degli adulti, il linguaggio delle nuove generazioni trova sempre il suo spazio: la lingua dei giovani è vista come una forma espressiva aliena e, nei [...] ’è chi pensa che i linguisti dovrebbero reagire, con urgenza, diventando censori di una lingua che, al pari di una moneta cattiva, scaccia quella buona. Così procedendo, però, si ignorerebbero almeno due dei princìpi cruciali della linguistica: 1) la ...
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Anna VoltaggioLa nostalgia che avremo di noiVicenza, Neri Pozza, 2023 La nostalgia che avremo di noi, la raccolta di racconti con cui Anna Voltaggio esordisce nel panorama letterario, segna uno sguardo [...] logica di fondo: «Vita è brava a trovare scuse che sembrano ragioni», «colpa e dovere sono le facce di una stessa moneta che non vale nulla», «le ombre non sono così diverse dalle persone», «la familiarità fittizia», Lisa manipola la realtà «per ...
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Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] propria valuta il nome dell’uomo che accentrava in sé il potere e che garantiva quindi implicitamente il valore della moneta. Sarà suggestivo, anche se certo semplicistico, proporre un parallelismo fra i sovrani del passato e i detentori del potere ...
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Moneta unica, grammatica divisaNel vertice di Valenza del dicembre 1995, in cui si propose il nome che avrebbe avuto la nuova valuta europea, fu il delegato tedesco a mettere tutti d’accordo (c’era chi [...] voleva “florin”, chi “ecu”, chi “corona”...): s ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).
(lat. Moneta) Epiteto («l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati in situazione di pericolo) della dea romana Giunone, protettrice della città. A Giunone M. fu dedicato un tempio sul Campidoglio (344 a.C.), e fissata una festa alle calende...
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da intermediario degli scambi e da comune...