NERLI, Antonio
Isabella Lazzarini
NERLI, Antonio. – Nacque probabilmente a Mantova nella seconda metà del Trecento da una famiglia toscana esiliata.
I Nerli, fiorentini d’origine, si erano trasferiti [...] .
Dell’attività storiogafica e della produzione letteraria di Nerli restano solo il citato Breve chronicon monasterii mantuani sancti Andree, probabilmente scritto negli anni in cui si trovava a S. Benedetto diPolirone, e la notizia che, ultimata la ...
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RIVELLI, Galeazzo
Agostino Allegri
RIVELLI, Galeazzo. – Ben poco si sa circa le vicende biografiche di Galeazzo, figlio di Marchino e di Caterina Malviti, e la sua formazione di pittore. Proveniente [...] s., 191; A. Bertolotti, I comuni e le parrocchie della provincia mantovana, Mantova 1893, p. 183; G.B. Intra, Il Monasterodi S. Benedetto Polirone, in Archivio Storico Lombardo, s. 3, XXIV (1897), 14, pp. 308, 337 s.; Esposizione d’arte sacra (catal ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] Volta, Evoluzione edilizia del complesso di S. Faustino, in La chiesa e il monastero benedettino di S. Faustino Maggiore in Brescia, Brescia 1999, pp. 45 s.; A. Belluzzi, Documenti polironiani..., in Storia di S. Benedetto Polirone, V, 5, L’età della ...
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ADALBERTO AZZO di Canossa
Margherita Giuliana Bertolini
Capostipite della casata canusina, visse nella seconda metà del sec. X. Figlio d'un Sigifredo, indicato dalle fonti come "de comitatu Lucensi", [...] che ne portò invece a termine la costruzione e la dotò di vari beni tra cui il castello di Plezzo). Probabilmente A. aveva pensato anche alla fondazione del monasterodi S. Benedetto diPolirone, data l'ubicazione dei terreni che nel 961 e 962 aveva ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] 1567 e poco dopo, quando si trovava presso il monasterodi S. Benedetto Po a Mantova nell'abbazia diPolirone (1568), arrivò anche la nomina a presidente della Congregazione, a coronamento di una carriera che lo aveva visto rivestire per sedici anni ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] , perché non vi si esercitava il noviziato. La prima destinazione fu il monasterodi San Benedetto diPolirone (odierno San Benedetto Po, presso Mantova), dove compì studi di filosofia e teologia, rimanendovi fino al 1579. A questo periodo risalgono ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] da recuperare con la gabella del sale di Pavia, furono prestati dal L. ai duchi di Milano e 300 ducati (1200 lire) al monasterodi S. Benedetto diPolirone, nella diocesi di Mantova.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Fondo notarile, cart. 1852 ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] ) servirono a mettere il B., al quale il pontefice l'8 giugno 1291 conferì l'amministrazione del monasterodi S. Benedetto in Polirone presso Mantova, in possesso del suo vescovato.
La controversia tacque durante la lunga sede vacante seguita alla ...
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NICOLA di Tuscolo
Pietro Silanos
NICOLA di Tuscolo. – Non sono conosciuti il luogo e l’anno di nascita di questo cardinale vescovo di Tuscolo vissuto fra il XII e il XIII secolo.
Il cognomen «de Romanis» [...] dello stesso Comune; nel 1209, in qualità di auditor in una causa relativa al monasterodi S. Benedetto Polirone. Sembra, dunque, che in quegli anni Nicola svolgesse prevalentemente l’attività di giudice presso l’audientia papale. Come notato dalla ...
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GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] sua moglie dovette essere quella "Penia uxor Iohannis grammatici" registrata nel Liber vitae del monasterodi S. Benedetto diPolirone (ed. Warner). E uomo di cultura lo qualifica il titolo del Liber Iohannis Mantuani grammatici de sancta Maria ad ...
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