FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] Rodano), di Balmo del Carrat (Aude), di Bas-Moulins (Monaco), de l'Homme-Mort e di Cabra (Lozère) testimoniano l quando si fondano ordini monastici nuovi, come quello dei cisterciensi, e quando si propagano (testimonianza di fermento religioso) le ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] gli elementi romanici con motivi ogivali. Lo stile delle abbazie cisterciensi non tardò a usarsi anche in costruzioni dei monaci domenicani e francescani. Le più belle abbazie cisterciensi bene conservate sono quelle di Sulejów, di Wąchock e di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] da dissodare o risanare, sostenendo una delle prime parti nella rinascita economica, oltre che nell'artistica (v. cisterciensi).
Al monachismo si ricollega la vita intellettuale che, mentre le scuole episcopali decadono alquanto, ha ora i suoi centri ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] , E. Pfuhl, Malerei u. Zeichnung der Griechen, Monaco 1923. La ceramica della Sicilia è stata particolarmente studiata francesi (chiesa di S. Maria Alemanna a Messina), gotiche cisterciensi nella Badiazza di Messina e romaniche lombarde (S. Maria di ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] regolari di S. Agostino (Gran San Bernardo), dai cisterciensi, dai certosini, e poi dagli ordini mendicanti. È superfluo cui legatura consta di due placche d'avorio riccamente intagliate del monaco Tutilo (morto dopo il 912). Accanto a San Gallo ha ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
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Lucio [...] molte edizioni posteriori). Conserva ancora il suo valore, E. Monaci e F. D'Ovidio, Manualetti d'introduzione agli studi neolatini ). Preceduta, come si è detto, dalla grandiosa chiesa cisterciense di Alcobaça (a tre navate di uguale altezza e ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] ad Abbiategrasso. Quest'ultima via d'acqua, iniziata dai monaci di Morimondo, è proseguita dal comune di Milano che motrici dei molini della badia. I monaci, soprattutto i benedettini cisterciensi, furono buoni ingegneri e costruirono acquedotti ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] -1270), convalidate da decisioni sinodali: i capitoli generali dei cisterciensi e dei domenicani del sec. XV fanno di ciò uno in sontuose sale della nuova residenza. Prima a Vienna, poi a Monaco è introdotta la legge della copia d'obbligo, d'origine, ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] . Sono i marchesi di Toscana, i vescovi simoniaci, i monaci riformatori: i rapporti del marchesato con l'Impero dànno riflessi di la metà del secolo XIII alle porte della città, coi cisterciensi ricostruttori della Badia di S. Salvatore a Settimo - s ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] Dial. di Alatri, in Arch. glott. ital., X, p. 157 segg.; E. Monaci, Sul codice angelico V. 3. 14 della Mascalcia di L. Rusio, in Rend. della , nell'atrio della cattedrale.
Intanto i cisterciensi importavano nei proprî monasteri le forme gotiche di ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...