FAUSTO, santo
Francesca Laganà Luzzati
Secondo l'antichissima tradizione, che risale al sec. IX, F., agiografo e santo connesso con le origini del monachesimo benedettino, si sarebbe segnalato come [...] discepolo prediletto di s. Benedetto e per aver partecipato alla missione del santo monaco cassinese Mauro in Gallia (543) ed alla fondazione dell'abbazia di Glanfeuil nell'attuale diocesi di Angers (Anjou). ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] di s. Bartolomeo da Simeri (BHG 235), in Riv. di studi bizantini e neoellenici, XXXIII (1996), pp. 271 s.; M. Scaduto, Il monachesimo basiliano nella Sicilia medievale. Rinascita e decadenza sec. XI-XIV, Roma 1982, pp. 165-220, 414-428; M.B. Foti, Il ...
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FUSCO
Francesca Luzzati Laganà
Le sue origini sono sconosciute come pure la sua data di nascita; fu abate a Napoli al tempo di Gregorio Magno (590-604).
F. è personaggio rappresentativo di una prima [...] , in Storia di Napoli, II, 2, Napoli 1969, pp. 656-658, 660, 664, 721 e passim; G. Vitolo, Caratteri del monachesimo nel Mezzogiorno altomedievale (secc. VI-IX), Salerno 1984, p. 13 e passim; D. Ambrasi, Papa Gregorio Magno e Napoli, in Campania ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] di magister. Dopo un viaggio compiuto a Roma nel 1063 insieme con Udalrico, arcidiacono di Frisinga, decise di professare il monachesimo a Cluny: a riceverlo in quella comunità fu Ugo. G. era gran priore di quel cenobio quando Alessandro II, per ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] quel che è detto del Salterio, che non si può più pretendere sia recitato tutto in un giorno, come facevano gli antichi padri del monachesimo; e a c. 40 circa l'impossibilità di far astenere dal vino i monaci di oggi) e molti altri esempi si possono ...
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LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] méridionale aux VIIIe, IXe et Xe siècles, in Byzantion, XXIX-XXX (1959-60), pp. 142-146; S. Borsari, Il monachesimo bizantino nella Sicilia e nell'Italia meridionale prenormanne, Napoli 1963, pp. 50 s.; A. Acconcia Longo, Santi greci della Calabria ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] romana e cardinalato nei secoli XI-XV, Roma 1999, pp. 317-339; G.M. Cantarella, La Vita Beati Romualdi specchio del monachesimo nell’età di Guido d’Arezzo, in Guido d’Arezzo monaco pomposiano. Atti del Convegno di studi, Pomposa-Arezzo 1997-98, a ...
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ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] pp. 113-124; Vita di s. Elia il Giovane, a cura di G. Rossi Taibbi, Palermo 1962, pp. 194-206; S. Borsari, Il monachesimo bizantino nella Sicilia e nell'Italia meridionale prenormanne, Napoli 1963, pp. 44 ss., 50, 54, 89 s., 98 s., 117, 123, 130; E ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] i contributi di P. Golinelli, I vallombrosani e i movimenti patarinici, pp. 35-56; N. D'Acunto, Tensioni e convergenze fra monachesimo vallombrosano, Papato e vescovi nel secolo XI, pp. 57-81; R. Grégoire, La canonizzazione e il culto di G., pp. 113 ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] italiane dei foglianti. Membro di un antico, severo Ordine contemplativo, fu educato nello spirito rigoroso dei maestri del monachesimo. Figlio di s. Bernardo, fece parte nello stesso tempo della grande famiglia di s. Benedetto, del quale professò ...
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monachesimo
monachéṡimo (non com. monachismo) s. m. [der. di monaco]. – Complesso fenomeno religioso, caratteristico di quasi tutte le maggiori religioni, consistente nell’abbandono della vita sociale da parte di individui che, in genere rinunciando...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...